Air Malta “torna alla normalità” dopo l’interruzione dei voli a causa della protesta di alcuni piloti

Le operazioni di Air Malta sono “tornate alla normalità” dopo che la scorsa settimana la compagnia aerea ha faticato a trovare piloti che protestassero per le nuove condizioni di lavoro.

La compagnia aerea ha dichiarato a Times of Malta che “le discussioni e i negoziati con l’Associazione dei piloti di linea di Malta (ALPA) sono ripresi e sono in corso e le operazioni della compagnia aerea sono attualmente tornate alla normalità”.

“Finché le discussioni e i negoziati sono in corso, sarebbe inopportuno per la compagnia aerea fornire ulteriori commenti”, ha aggiunto un portavoce della compagnia.

Lunedì il ministro delle Finanze Clyde Caruana ha dichiarato che circa quattro piloti si sono dati malati e gli altri si sono rifiutati di sostituirli.

La loro azione sembra essere una protesta contro le nuove condizioni di lavoro che il governo sta offrendo loro come parte della ristrutturazione della compagnia aerea.

Caruana ha detto che lunedì la compagnia ha chiamato circa 25 piloti per sopperire alla mancanza di personale, ma nessuno di loro ha risposto al telefono, tranne due che hanno detto che non avrebbero lavorato per paura di ripercussioni.

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Di conseguenza, i passeggeri degli aerei diretti a Bruxelles, Londra Heathrow e Lione sono rimasti a terra per ore e i voli sono stati ritardati per tutto il giorno.

Atteggiamento irresponsabile dei piloti

Rispondendo alle interrogazioni parlamentari di lunedì pomeriggio, Caruana ha criticato l’associazione dei piloti, l’ALPA, dicendo ai parlamentari che si trattava di “un atteggiamento irresponsabile – l’atteggiamento che ha portato la compagnia dove si trova ora”.

Non è chiaro cosa, nel nuovo pacchetto di condizioni di lavoro, stia irritando i piloti. Rispondendo alle domande del Times of Malta lunedì, Caruana non ha voluto dire nulla e ieri nemmeno la compagnia aerea.

In una risposta alle domande, anche l’ALPA ha mantenuto il riserbo , dicendo solo che “in questo momento i colloqui sono in corso e l’ALPA Malta non ha commenti da fare sulla questione”.

Il governo è attualmente impegnato nelle trattative finali con la Commissione Europea nel tentativo di ottenere milioni di aiuti di Stato per la compagnia aerea nazionale in difficoltà.

Il presidente esecutivo ha dichiarato che una nuova compagnia aerea nazionale sostituirà Air Malta entro la fine dell’anno.

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La nuova compagnia sarà inevitabilmente accompagnata da nuovi pacchetti finanziari e condizioni di lavoro per i piloti, il personale di cabina e il personale di terra.