Un passo storico verso la lotta al cambiamento climatico: i governi di Rwanda e Italia hanno siglato un accordo di finanziamento da 50 milioni di euro. Questo investimento, erogato attraverso il Fondo Italiano per il Clima, mira a sostenere l’ambiziosa agenda climatica del Rwanda. La firma, avvenuta tra il Ministero delle Finanze e della Pianificazione Economica del Rwanda e il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica dell’Italia, segna una nuova era di cooperazione internazionale.
L’obiettivo? Rafforzare il piano nazionale per il clima del Rwanda, integrando riforme cruciali che abbracciano mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. “L’Italia prosegue la sua azione diretta a creare le migliori condizioni di crescita del Continente africano,” ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto. Questo accordo, parte integrante del Piano Mattei, rappresenta una pietra miliare nella politica di sicurezza energetica verso l’Africa.
Un’agenda climaticamente ambiziosa
Il Ministro delle Finanze del Rwanda, Yusuf Murangwa, ha enfatizzato l’importanza dell’accordo: “Il Rwanda ha posto l’azione climatica al centro della sua agenda di sviluppo.” Con un fabbisogno stimato a 11 miliardi di dollari per le misure delineate nei Contributi Determinati a Livello Nazionale (NDC), il supporto finanziario e tecnologico è essenziale. Questo accordo rappresenta un contributo significativo verso tali obiettivi.
Un modello innovativo di finanza climatica
Il Fondo Italiano per il Clima è progettato per sostenere progetti climatici nei paesi in via di sviluppo, con una dotazione di 4,2 miliardi di euro. Questo fondo è parte di una collaborazione globale che include il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale e altre istituzioni finanziarie. Il Rwanda ha già ottenuto finanziamenti per oltre 300 milioni di dollari nell’ambito dell’accordo Resilience and Sustainability Facility (RSF) con il FMI, a cui ora si aggiungono i 50 milioni di euro del Fondo Italiano.
Fonte: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica