Il Vicepresidente Tajani Affronta le Sfide del CGIE: Miglioramento dei Servizi Consolari e Tutela dell’Identità Italiana all’Estero

Oggi, presso la sede della Farnesina, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha presenziato all’Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), un organo cruciale per il dialogo tra il Governo italiano e le comunità italiane sparse nel mondo. Riunitosi annualmente, il CGIE svolge un ruolo consultivo fondamentale su questioni di interesse strategico per gli italiani all’estero.

Nel suo intervento, il Vicepresidente Tajani ha sottolineato l’impegno del Governo nell’ottimizzazione dei servizi consolari e nella protezione dei connazionali residenti all’estero. “Lavoriamo in stretto coordinamento con il CGIE per sviluppare iniziative concrete che migliorino la vita e l’integrazione delle comunità italiane nel mondo”, ha dichiarato Tajani. Ha inoltre congratulato il nuovo Segretario Generale del CGIE, Maria Chiara Prodi, e il Vice Segretario Generale, Giuseppe Stabile, ribadendo il pieno supporto della rete diplomatico-consolare nella collaborazione con il Consiglio.

L’Assemblea Plenaria del CGIE, in corso fino al 21 giugno 2024 presso la Sala Conferenze Internazionali della Farnesina, ha dedicato parte dei suoi lavori a commemorare due figure di spicco recentemente scomparse: l’ex Segretario Generale CGIE, Michele Schiavone, e l’ex Segretario Esecutivo e Console Generale a Vancouver, Marco Nobili.

Il CGIE, composto da 63 Consiglieri tra cui 20 di nomina governativa e 43 eletti dalle comunità italiane all’estero, è presieduto dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Tra le sue molteplici funzioni, il Consiglio si impegna attivamente nel promuovere e facilitare lo sviluppo delle condizioni di vita delle comunità italiane all’estero, nel rafforzare i legami con l’Italia e nel garantire la tutela dei diritti culturali e linguistici dei connazionali all’estero, oltre che nel promuovere le iniziative economiche e commerciali.

L’assemblea ha rappresentato un’importante occasione per Tajani e per il CGIE di delineare strategie future e consolidare il loro impegno per il benessere delle comunità italiane nel mondo, affrontando le sfide di un contesto globale sempre più complesso e interconnesso.

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