Progressi di Malta nella regolamentazione degli asset finanziari virtuali

L’ultimo volume della pubblicazione dell’Autorità maltese per i servizi finanziari (MFSA), “The Nature and Art of Supervision”, offre un resoconto dettagliato dei progressi dell’autorità nella regolamentazione del settore degli asset finanziari virtuali.

La pubblicazione offre approfondimenti sul processo di concessione delle licenze, compreso il numero di autorizzazioni rilasciate finora, nonché sull’evoluzione del panorama dei fornitori di servizi finanziari virtuali (VFASP) a Malta, mostrando l’impegno dell’autorità nel promuovere un ecosistema crittografico sicuro e conforme. Il documento illustra inoltre le interazioni di vigilanza e le azioni di enforcement condotte dall’autorità dal 2020.

Consapevole del fatto che i VFA sono un settore ad alto rischio, la MFSA ha adottato aspettative molto elevate per i nuovi operatori del mercato.

Durante la fase di autorizzazione, le persone o le entità che desiderano offrire servizi in questo settore sono soggette a controlli di idoneità e correttezza in base a criteri specifici, quali la reputazione, la competenza, i conflitti di interesse e l’indipendenza mentale, nonché l’impegno.

Gli standard imposti dal Virtual Financial Assets Act (VFAA) si sono dimostrati efficaci nel fungere da filtro, garantendo che a Malta siano presenti solo operatori di mercato seri e con un solido quadro di conformità.

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Dall’inizio della VFAA nel novembre 2018, l’autorità ha ricevuto 32 richieste di licenza VFASP. Di queste, 15 sono state autorizzate, 14 sono state ritirate o rifiutate e tre sono ancora in corso.

Al 30 giugno 2023, c’erano 11 VFASP attivi autorizzati, con tre dei fornitori autorizzati che hanno rinunciato volontariamente alla loro licenza e un fornitore che non ha ancora iniziato a operare. Pur essendo modesto, il mercato locale dei VFASP è una rappresentazione fedele del mercato globale dei VFASP, con operatori di diverse dimensioni che si rivolgono a diversi segmenti di mercato.

Il viaggio di Malta nello spazio dei cripto-asset è stato sia impegnativo che gratificante

Tra il 2021 e il 2022, l’MFSA ha condotto oltre 140 attività di vigilanza con i VFASP autorizzati. Ciò ha comportato ispezioni, riunioni di vigilanza, valutazioni tematiche ed esami AML/CFT, dimostrando l’impegno dell’autorità nel garantire la conformità e la sicurezza.

In termini di applicazione e protezione dei consumatori, l’MFSA ha emesso sei misure amministrative o sanzioni, ha intrapreso due azioni di applicazione in relazione ad attività non autorizzate e ha emesso 71 avvertimenti tra il 2020 e il 2023.

Poiché lo spazio delle criptovalute sta ora passando alla normativa dell’Unione Europea sui mercati degli asset crittografici (MiCA), la pubblicazione fa luce sui piani dell’MFSA per l’allineamento con il MiCA, assicurando che Malta rimanga all’avanguardia nella regolamentazione degli asset crittografici. A questo proposito, la Financial Supervisors Academy della MFSA ospiterà una MiCA Conference il 16 novembre, dove esperti del settore e stakeholder si riuniranno per discutere le implicazioni e le opportunità derivanti dalla nuova normativa.

“Il viaggio di Malta nello spazio dei cripto-asset è stato impegnativo e gratificante allo stesso tempo, e mentre documentiamo il processo di autorizzazione per le VFASP, è chiaro che gli standard imposti dalla VFAA sono stati efficaci nel garantire la presenza di operatori di mercato seri con solidi quadri di conformità”, ha dichiarato Herman Ciappara, responsabile della supervisione fintech della MFSA.

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“Questa pubblicazione sottolinea l’impegno della MFSA per la trasparenza e l’eccellenza normativa, fornendo un aggiornamento completo sul percorso normativo di Malta nel campo dei crypto asset. Mentre abbracciamo i cambiamenti apportati dal regolamento MiCA, il nostro impegno a rimanere all’avanguardia nella regolamentazione del settore dei crypto asset rimane incrollabile.”

Inoltre, la pubblicazione sottolinea l’ampia collaborazione tra la MFSA e gli organismi nazionali e internazionali. A livello locale, la MFSA ha collaborato con la Financial Intelligence Analysis Unit (FIAU) e il National Coordinating Committee on Combating Money Laundering and Funding of Terrorism (NCC).

L’MFSA ha inoltre partecipato attivamente alle discussioni sull’AMCA a livello europeo, contribuendo con la propria esperienza di vigilanza nel settore dei cripto-asset e collaborando con il Comitato di monitoraggio delle sanzioni per valutare l’impatto delle sanzioni dell’UE emesse in risposta al conflitto tra Russia e Ucraina sul panorama degli AFV.

Il volume “Nature and Art of Supervision – Volume VIII – Virtual Financial Assets” può essere scaricato dal sito web della MFSA, mfsa.mt.

Quest’ultimo volume si basa su una precedente pubblicazione, “The Nature and Art of Financial Supervision – Volume II – Virtual Financial Assets”, pubblicata nel dicembre 2020.

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