Le borse di Malta registrano una settimana di movimenti che lasciano il segno: tra guadagni sorprendenti e flessioni inaspettate, gli investitori restano col fiato sospeso. Dopo due settimane di calo, l’indice MSE Equity Total Return Index si risolleva, guadagnando un timido 0,02% e chiudendo a 8.403,240 punti. Tuttavia, il turnover settimanale resta fermo a 400.000 euro, con 137 transazioni. Dei 23 titoli attivi, sette registrano un rialzo mentre dieci scendono.
Sul fronte obbligazionario, l’indice MSE Corporate Bonds Total Return Index segna una crescita dello 0,2%, toccando 1.179,731 punti. Tra i 73 titoli attivi, 29 chiudono in positivo, mentre 26 registrano perdite. Tra i protagonisti della settimana spicca il “3,75% AX Group plc Unsecured Bonds 2029”, che vola al +4,2%, chiudendo a 99,98 euro. Sul lato opposto, il “4,5% BNF Bank plc Unsecured Subordinated Bonds 2027-2032”
perde il 3,5%, scendendo a 96,50 euro.
Per i titoli di Stato, la settimana non è stata altrettanto brillante: l’indice MSE MGS Total Return Index cala dello 0,5%, chiudendo a 953,774 punti. Tra i migliori spicca il “3,40% MGS 2042” con un incremento dell’1,2%, chiudendo a 102 euro, mentre il “4,00% MGS 2043”
subisce un calo dell’1,9%, chiudendo a 106 euro.
I movimenti sul mercato azionario non hanno risparmiato colpi di scena. International Hotel Investments plc brilla con un rialzo del 4%, mentre HSBC Bank Malta plc guadagna il 2,1%, chiudendo a un massimo settimanale di 1,44 euro. Il titolo Mapfre Middlesea plc si distingue con un incredibile +6,9%, frutto di una singola transazione. D’altra parte, non mancano i ribassi: Malita Investments plc segna una pesante perdita del 5,7%, mentre PG plc e Lombard Bank Malta plc
scendono rispettivamente del 2,7% e del 3,7%.
Tra le novità aziendali, Tigne Mall plc annuncia la conclusione del processo di squeeze-out, con Marsamxett Properties Ltd che diventa proprietaria quasi esclusiva. HSBC Bank Malta plc terrà un’assemblea straordinaria il 13 febbraio 2025 per discutere una possibile transazione di rilievo. Intanto, MaltaPost plc festeggia un balzo del 57,7% nei profitti netti post-tasse, che toccano quasi 3 milioni di euro, trainati dall’aumento degli acquisti internazionali e da nuovi contratti strategici. Come dichiarato dalla società, “il 86% delle entrate complessive è derivato dai servizi postali e logistici, mentre il restante da attività non postali e non logistiche”
. Inoltre, il consiglio ha proposto un dividendo netto finale di 0,024 euro per azione.
L’analisi dei movimenti di mercato e delle performance aziendali, curata da Jesmond Mizzi Financial Advisors, offre uno spaccato chiaro della settimana finanziaria, ma si raccomanda agli investitori di considerare i dati presentati come informazioni e non consigli di investimento.
Foto: Jesmond Mizzi Financial Advisors Ltd