Banditi i prodotti HHC: cosa si nasconde dietro il giro di vite

Tutti i prodotti HHC saranno banditi dal mercato maltese. Una notizia bomba confermata venerdì dal Sottosegretario all’Uguaglianza, Rebecca Buttigieg, che ha acceso i riflettori su una sostanza semi-sintetica che ha già invaso gli scaffali dei negozi e le app di consegna a domicilio. Perché questo giro di vite improvviso? Per proteggere la salute pubblica, soprattutto quella dei bambini, sempre più esposti a queste caramelle colorate ma pericolosissime .

L’HHC, noto come esaidrocannabinolo, è un derivato semi-sintetico della cannabis a basso contenuto di THC. Un’alternativa molto popolare alla cannabis, venduta in forme accattivanti come orsetti gommosi, biscotti e lecca-lecca. Ma qui sta il problema. “Questi prodotti non sono naturali come il THC e per questo sono molto più dannosi”  ha spiegato Buttigieg, gettando benzina sul fuoco del dibattito.

Negli ultimi mesi, questi dolci pericolosi sono spuntati ovunque: nelle vetrine dei negozi, nei chioschi e persino consegnati a casa con un semplice clic. Nonostante il THC sia già regolamentato dalla legge, l’HHC ha trovato una scappatoia legale che ora verrà chiusa senza pietà. La decisione di Buttigieg, però, non è stata una mossa improvvisata. “Abbiamo messo insieme un comitato tecnico con esperti di sanità pubblica, polizia e professori universitari per analizzare la situazione e le raccomandazioni dell’Agenzia Europea sulle Droghe. Alla fine, come molti altri Paesi, abbiamo deciso che il divieto era la strada migliore per Malta” .

Il problema principale? La facilità con cui questi prodotti finiscono nelle mani dei più piccoli. “Le caramelle e i lecca-lecca colorati sono irresistibili per i bambini, ma rappresentano un serio pericolo per la loro salute” ha dichiarato Buttigieg. “Proibirli è il miglior modo per tutelare i cittadini” .

L’intervento del Sottosegretario arriva proprio dopo che il Ministro della Salute ha lanciato l’allarme sull’impatto devastante di sigarette elettroniche e HHC sui giovani. Diverse organizzazioni religiose hanno chiesto l’intervento del governo, mentre l’Autorità per l’Uso Responsabile della Cannabis aveva già segnalato la vendita non regolamentata di HHC nei negozi.

Ma non tutti sono d’accordo con il divieto totale. Alcuni propongono di vendere questi prodotti nei club autorizzati alla distribuzione di cannabis, dove il controllo è rigoroso. Buttigieg, però, ha spento subito ogni speranza: “Non possiamo paragonare l’HHC ai prodotti naturali e di alta qualità venduti nei club. Non ci sono abbastanza studi sugli effetti di questa droga semi-sintetica sulla salute”, ha affermato con decisione.

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E per quanto riguarda il CBD, ci sarà una legalizzazione completa? Buttigieg ha chiarito che la legislazione attuale consente già l’uso di prodotti CBD, purché il contenuto di THC sia inferiore allo 0,2%. “Il CBD non ha effetti psicoattivi come il THC ed è usato principalmente per i suoi benefici medicinali”  ha detto. Il CBD, infatti, si trova in oli, alimenti e prodotti cosmetici, ed è legale a Malta rispettando i limiti di THC stabiliti dalla legge.

Foto: [Matthew Mirabelli/Shutterstock]