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Ministro Sangiuliano si dimette: scandalo e rivelazioni online

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Un terremoto scuote il mondo politico italiano! Venerdì scorso, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha rassegnato le sue dimissioni, travolto da uno scandalo che ha fatto il giro del web: una relazione extraconiugale con una giovane donna che ha ripreso i loro incontri… con occhiali smart collegati a Internet! Un vero e proprio colpo di scena che ha lasciato l’Italia a bocca aperta.

Sangiuliano aveva cercato disperatamente di mantenere la sua poltrona, ma lo scandalo era ormai di dominio pubblico: Maria Rosaria Boccia, la donna coinvolta, aveva iniziato a pubblicare foto dei due insieme, in occasione di eventi pubblici. Immagini inequivocabili che hanno alimentato il gossip e messo a dura prova la carriera del ministro.

“Dopo aver riflettuto durante questi giorni dolorosi, ho deciso di rassegnare irrevocabilmente le dimissioni dal mio incarico di Ministro della Cultura”, ha scritto Sangiuliano in una lettera indirizzata a Giorgia Meloni, pubblicata dal ministero. La Presidente del Consiglio, dal canto suo, lo ha ringraziato pubblicamente per il suo “servizio straordinario” , segno di un’amicizia e stima che, nonostante tutto, non sembrano essere andate in frantumi.

L’uscita di scena di Sangiuliano arriva in un momento critico: mancano infatti meno di due settimane a uno degli eventi più importanti per il Paese, l’incontro dei ministri della cultura del G7, di cui l’Italia è alla guida quest’anno. Ma la Meloni non ha perso tempo e ha già scelto il suo successore: Alessandro Giuli, presidente del MAXXI, il celebre museo d’arte del XXI secolo.

Solo pochi giorni prima, nel tentativo estremo di salvare la sua carriera, Sangiuliano aveva rilasciato una lunga intervista televisiva, a tratti commossa, che è stata però pesantemente criticata dai media. L’obiettivo era chiaro: raccontare la sua verità sulla relazione con Boccia, la donna che, da quel momento, ha monopolizzato i social media con dettagli intimi e personali del loro amore proibito.

Sangiuliano ha spiegato che la loro storia era iniziata a maggio, ma ha fermamente sottolineato di averla conclusa tra “fine luglio e inizio agosto”. Tuttavia, Boccia non si è fermata qui. A fine agosto, ha pubblicato su Instagram di essere stata nominata consulente speciale del ministero, una notizia prontamente smentita dal ministro stesso. Ma nonostante la smentita, la valanga di post sui social ha continuato a travolgerlo: foto, email e persino carte d’imbarco, tutto per dimostrare che il loro legame era reale e presente anche in eventi ufficiali.

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Durante l’intervista, Sangiuliano ha cercato di difendersi mostrando estratti conto bancari che, a suo dire, dimostrerebbero come avesse pagato personalmente i viaggi di Boccia, negando categoricamente l’uso di fondi pubblici. In un atto di umiltà, ha chiesto scusa alla sua famiglia, e soprattutto alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Ma Boccia non è rimasta in silenzio. Venerdì, in un’intervista a La7, ha difeso il suo ex amante: “Sangiuliano meritava questo incarico, è molto competente. Mi dispiace davvero”, ha dichiarato, lasciando trasparire una certa amarezza per come sono andate le cose. Tuttavia, ha ribadito con forza: “Non ho spiato il ministro perché lavoravo con lui” , rivelando che Sangiuliano ha annunciato l’intenzione di intentare una causa contro di lei.

La risposta di Boccia? Semplice e diretta: “Non ho paura di alcuna indagine, perché ho detto la verità”.

Una vicenda che ha scosso il Paese, con colpi di scena che sembrano destinati a proseguire ancora a lungo. E il grande pubblico? Resta a guardare, curioso di scoprire quale sarà il prossimo capitolo di questa incredibile storia.

Foto: [AFP/Instagram]

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