Afflitta da uno spazio sempre più ridotto per parcheggiare le sue centinaia di migliaia di biciclette, Amsterdam ha inaugurato mercoledì il primo dei suoi più grandi complessi di parcheggi per biciclette, costruito sott’acqua in un progetto ingegneristico pionieristico.
Il parcheggio è stato costruito sotto l’Open Haven Front, un affluente del fiume IJ della città, e sarà seguito da un altro vicino all’IJ stesso che aprirà a febbraio.
Insieme avranno una capacità di 11.000 biciclette nella capitale olandese, amante della bicicletta.
“Insieme, i rifugi saranno i più grandi della città”, ha dichiarato il Comune di Amsterdam, con il deposito di fronte all’Open Haven in grado di ospitare 7.000 biciclette e il sito sul lato dell’IJ circa 4.000.
La costruzione è iniziata nel 2019 e ha comportato il drenaggio di una parte dell’Open Haven Front accanto alla stazione centrale di Amsterdam.
Un video in time-lapse pubblicato dal Comune di Amsterdam ha mostrato come l’acqua è stata pompata via, la struttura è stata costruita e l’area è stata infine riallagata.
“Abbiamo molte conoscenze e competenze in materia di acqua”, ha dichiarato all’AFP il vice ministro olandese per le infrastrutture Vivianne Heijnen durante la cerimonia di inaugurazione.
Questo stoccaggio “fa un uso ottimale dello spazio che abbiamo in un paese piccolo”, ha detto.
I nastri trasportatori portano i ciclisti a nove metri sotto il livello del suolo, secondo wUrck, lo studio di architettura che ha progettato i parcheggi ultramoderni che mirano a evocare l’ambiente oceanico circostante.
“Il ciclista entra in un’ostrica immaginaria con un esterno ruvido di basalto e pietra naturale e un interno liscio e leggero”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato.
“Ora avrete la certezza di poter parcheggiare immediatamente la vostra bicicletta quando arriverete alla stazione di Amsterdam”, ha dichiarato Melanie van der Horst, assessore ai trasporti della città.
Secondo il piano Bicycle Monitor 2021 della città, si stima che ad Amsterdam circolino 900.000 biciclette, con circa 625.000 viaggi al giorno, e trovare un parcheggio adeguato è da tempo un problema.
