Fabio Spiteri è “contento” di essere tornato ad allenarsi dopo l’infortunio dello scorso anno

La recente nuotata di 10 chilometri di Fabio Spiteri segna la sua prima nuotata su lunga distanza dopo l’infortunio dello scorso anno.

L’ultra triatleta Fabio Spiteri ha dichiarato di essere contento di essere tornato ad allenarsi per due triathlon, dopo aver preso quasi sei mesi di pausa in seguito a un incidente in bicicletta lo scorso anno.

Ad agosto, Spiteri è stato costretto a interrompere lo Swiss Ultra Triathlon dopo che una caduta in bicicletta gli ha provocato la rottura della clavicola con la conseguente necessità di operarsi.

Cinque mesi dopo, l’atleta ha confermato di essere tornato ad allenarsi e a prepararsi per due triathlon a giugno e settembre. Spera di raccogliere 100.000 euro di fondi per gli animali abbandonati tra i due eventi.

“Sono felice di essere tornato; l’allenamento è il mio lavoro e quest’anno ho davvero bisogno di allenarmi duramente”, ha dichiarato Spiteri.

L’atleta ha annunciato per la prima volta di essere tornato ad allenarsi su Facebook, quando ha detto di aver appena completato la sua prima nuotata di 10 chilometri – una distanza che ha descritto a Times of Malta come un “buon test” per le sue spalle dopo l’incidente.

Sebbene avesse iniziato un allenamento limitato nei mesi successivi all’incidente, il recente risultato di Spiteri segna la sua prima nuotata su lunga distanza.

Ricordando l’incidente avvenuto l’anno scorso vicino al fiume Reno, in Svizzera, che lo ha visto sbalzare sul manubrio della sua bicicletta mentre sterzava per evitare un bambino, Spiteri ha detto che è importante non arrendersi dopo una battuta d’arresto.

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“Ho già avuto grossi fallimenti nella mia vita, ma bisogna continuare ad andare avanti”, ha detto, aggiungendo che ora si sta concentrando sulla preparazione per i due ultratriathlon a cui parteciperà nel corso dell’anno.

I triathlon sono gare che combinano nuoto, ciclismo e corsa, esattamente in quest’ordine, e si dividono generalmente in quattro categorie: sprint, olimpico, half-iron e ironman.

Mentre i triathlon sprint prevedono una nuotata di 0,75 km, una bicicletta di 22 km e una corsa di 5 km, gli eventi ironman prevedono una nuotata di 3,8 km, una corsa in bicicletta di 180 km e una maratona (42 km) per finire.

Ma ci sono anche gli ultra triathlon. Questi vanno dal doppio delle distanze di un triathlon ironman a 10 o, in rari casi, addirittura 20 volte le distanze e sono tipicamente distribuiti su un paio di settimane. A giugno, Spiteri si recherà in Francia per partecipare al Bretzel Ultra Triathlon World Championships, dove dovrà percorrere una distanza cinque volte superiore a quella di un triathlon ironman.

L’anno scorso, Spiteri ha completato la stessa gara in 111 ore, un record personale che intende battere quest’anno.

Ma, a settembre, l’atleta si spingerà ancora più in là quando parteciperà all’evento “deca” dell’Ultra Triathlon Italia, una gara che lo vedrà percorrere una distanza 10 volte superiore a quella di un triathlon ironman, tra cui una strabiliante nuotata di 38 km, una bicicletta di 1.800 km e una corsa di 422 km.

Secondo Spiteri, che ha descritto la sfida come il culmine di 27 anni di attività sportiva, solo circa 100 persone hanno portato a termine un’impresa simile nei 20 anni di storia dell’evento.

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“L’anno scorso il mio obiettivo era il triathlon ultra a cinque tempi, quest’anno sarà il riscaldamento per il deca”, ha detto, “mi distruggerà comunque, ma ogni chilometro rende il corpo più forte”.

Alla domanda sugli animali abbandonati per i quali intende raccogliere fondi nel corso dei due eventi, Spiteri ha risposto che sono una delle sue due passioni principali, oltre allo sport, aggiungendo che a Malta c’è un “enorme problema” di cani e gatti randagi.

Ha detto che il denaro raccolto quest’anno sarà destinato all’acquisto di buoni per cibo e medicine per i rifugi per animali, forniture alimentari per le mangiatoie per gatti e cucce per i gatti randagi.

Per saperne di più sull’impegno di Spiteri, seguitelo su Facebook e Instagram.