St Philip risorge? Misteriosa mossa del ministero per l’ospedale abbandonato

L’ospedale St Philip a Santa Venera, chiuso da 12 anni, potrebbe presto riaprire le sue porte! Il ministero della Salute ha messo gli occhi su questo centro medico abbandonato, valutando un possibile acquisto per alleviare le crescenti pressioni sul sistema sanitario. Due visite sul posto sono state effettuate ad aprile per valutare le condizioni della struttura.

Un portavoce del ministero ha confermato che sono state condotte “due esercitazioni di valutazione separate sull’ex ospedale St Philip, una attraverso la Foundation for Medical Services (FMS) e un’altra tramite una ditta indipendente”. Queste valutazioni sono state fatte “senza alcun impegno” e “per eventuali ulteriori considerazioni”.

Nonostante ci siano procedure giudiziarie in corso riguardo a questo sito, il ministero attende le loro conclusioni prima di considerare ulteriori azioni. I proprietari, però, non hanno ancora ricevuto alcuna offerta formale. “Il ministero della Salute voleva semplicemente tastare il terreno,”  ha rivelato una fonte.

Frank Portelli, direttore del Golden Shepherd Group che gestiva l’ospedale, ha dichiarato: “Non accetteremmo nulla di meno di 21 milioni di euro perché i creditori devono recuperare i loro soldi.” Portelli, medico ed ex funzionario del PN, insiste che St Philip’s può svolgere un ruolo cruciale nell’affrontare i problemi degli ospedali attuali, riducendo i tempi di attesa a Mater Dei. “Con tempi di attesa che arrivano fino a 12 ore, Malta ha bisogno di un altro ospedale. La popolazione è raddoppiata, ma gli ospedali e le risorse mediche no.”

Portelli sostiene che un St Philip’s rinnovato potrebbe essere operativo entro sei mesi, offrendo servizi di emergenza e assistenza diurna. Tuttavia, altre valutazioni sono meno ottimistiche. Una fonte governativa ha affermato: “Nonostante gli atti di vandalismo, l’ospedale è strutturalmente solido senza rischio di crollo, ma gli interni necessitano di una ristrutturazione generale.”

L’interesse per St Philip’s ricorda i piani dell’amministrazione di Lawrence Gonzi per acquistare l’ospedale nel 2012. Portelli ha confermato di aver parlato con il ministro della Salute Jo Etienne Abela sulla possibile ripresa della decisione del 2011 di acquisire l’ospedale, ma ha sottolineato che “gli interessi dei creditori devono essere protetti.” Tra i creditori figura HSBC Bank Malta con crediti fino a 13 milioni di euro, anche se l’importo è contestato da Portelli.

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Il sito su cui si trova St Philip’s è una proprietà immobiliare di valore, ma l’atto di locazione originale impedisce che venga utilizzato per qualsiasi altro scopo se non quello medico. Nel 2012, Portelli credeva di aver raggiunto un accordo per affittare la proprietà al governo per 850.000 euro all’anno per otto anni, con un’opzione per acquistare l’ospedale per 12,4 milioni di euro. Tuttavia, l’accordo è saltato all’ultimo momento con l’avvicinarsi delle elezioni generali.

Foto: Chris Sant Fournier