Un colpo di scena che lascia senza fiato: Malta abbandona i suoi piani per un futuro più verde nei trasporti pubblici. La decisione del governo di ritirare i fondi europei previsti per elettrificare la flotta di autobus ha scosso profondamente Malta Public Transport (MPT) e solleva interrogativi inquietanti sul futuro della mobilità sostenibile dell’isola.
Secondo un portavoce di MPT, “i fondi europei per l’elettrificazione dei trasporti pubblici erano parte integrante di questo investimento. Senza di essi, i piani non possono proseguire.”
Parole che gettano una luce cupa su una prospettiva che avrebbe potuto rivoluzionare il trasporto pubblico locale.
Malta era pronta a ricevere ben 34 milioni di euro dal Recovery and Resilience Fund dell’UE per sostituire 102 vecchi autobus diesel con modelli completamente elettrici. A questo si sarebbero aggiunti altri 7 milioni di euro dal fondo Connecting Europe per realizzare le infrastrutture di ricarica necessarie. Un progetto da 50 milioni di euro, ambizioso e innovativo, che avrebbe segnato una svolta epocale per i trasporti maltesi. Ora tutto questo è stato cancellato.
Gli accordi erano stati definiti: nel dicembre 2022, un memorandum d’intesa tra governo e MPT aveva dato il via libera all’utilizzo dei fondi UE per realizzare questo piano. Ma ora, con la brusca inversione di rotta, anche i pre-finanziamenti già ricevuti dovranno essere restituiti.
Dalle stanze di Malta Public Transport trapela uno scenario di “shock e confusione”
tra i dirigenti, che avrebbero appreso della decisione governativa solo di recente. Una scelta che sembra definitiva, chiudendo ogni possibilità di ripensamento. I motivi dietro questa decisione restano un mistero, e non è chiaro se siano stati pensati piani alternativi.
Nonostante il colpo durissimo, un portavoce di MPT ha assicurato che “continueremo a investire per migliorare la qualità del trasporto pubblico, in linea con l’accordo di concessione.” Tuttavia, con la concessione destinata a scadere tra soli cinque anni, le incertezze sul futuro non fanno che aumentare. Cosa accadrà al sistema di trasporto pubblico di Malta? È una domanda che rimane, per ora, senza risposta.
Foto: Archivio Times of Malta