Il Ministro Ian Borg presiede un altro dibattito del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
“L’unica soluzione per la pace e la sicurezza è la cessazione delle ostilità. Conflitti in aumento significano la perdita di vite innocenti. Lavoriamo insieme per soluzioni pacifiche”. Questo è stato il chiaro e inequivocabile messaggio del Ministro degli Affari Esteri e del Commercio Estero e Presidente rotativo del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Ian Borg, mentre affrontava un dibattito sulla situazione in Medio Oriente, organizzato da Malta, giovedì.
Il meeting, tenutosi presso la sede delle Nazioni Unite a New York, ha visto la partecipazione dei membri del Consiglio di Sicurezza, insieme a rappresentanti di Palestina e Israele e altri 45 paesi membri delle Nazioni Unite. Nel suo intervento durante il dibattito aperto sul Medio Oriente, il Ministro degli Affari Esteri maltese ha dichiarato che è preoccupante e inaccettabile che le decisioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco a Gaza siano state ignorate e ha sottolineato che le decisioni del Consiglio devono essere rispettate, come previsto dalla Carta delle Nazioni Unite.
Il Ministro Borg ha inoltre invitato Hamas a rilasciare immediatamente ostaggi israeliani senza condizioni. Allo stesso tempo, più di 33.000 palestinesi risultano morti nei mesi recenti, con molti altri che subiscono destini sconosciuti. Questa tragica perdita di vite deve essere fermata. Ha inoltre sottolineato che ogni ostacolo alla fornitura di aiuti umanitari va contro il diritto internazionale.
“L’effetto di questo conflitto sta avendo ripercussioni devastanti sulla regione e c’è bisogno di de-escalation delle tensioni. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha ribadito come né la regione né il mondo possano permettersi una guerra”, ha dichiarato il Ministro Borg. Malta ha costantemente insistito sulla sua posizione a favore di una soluzione a due stati che soddisfi le aspirazioni di entrambe le parti, con Gerusalemme come capitale di due stati che vivono fianco a fianco in pace e sicurezza.
Nel contesto di questo dibattito, nel suo ruolo di Presidente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, il Ministro Borg ha avuto colloqui con il Ministro degli Affari Esteri iraniano, Hossein Amir Abdollayan. Malta ha chiarito, nella sua posizione, che gli attacchi recenti perpetrati da questo paese sono inaccettabili e non dovrebbe esserci ulteriore escalation di questo conflitto. Il Ministro Borg ha anche avuto discussioni con Dennis Francis, Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Nello stesso giorno, il Consiglio di Sicurezza ha votato una risoluzione che chiede l’adesione completa delle Nazioni Unite per la Palestina. La risoluzione è stata approvata dalla maggioranza dei 15 membri del Consiglio, compresa Malta, ma è stata respinta da un veto degli Stati Uniti.
