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Malta

il commissario Gafà nella bufera: nuove rivelazioni sul caso Ghirxi

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La verità è emersa in maniera devastante: Angelo Gafà, il commissario di polizia, ha mentito spudoratamente su Nicolette Ghirxi appena poche ore dopo il suo brutale omicidio. E tutto questo sapendo che lei, ormai silenziata per sempre, non avrebbe mai potuto difendersi. Il Partito Nazionalista è categorico: la sua posizione non è più sostenibile.

Durante una conferenza stampa esplosiva tenutasi lunedì pomeriggio, i ministri ombra dell’opposizione per gli affari interni e le libertà civili, Darren Carabott e Graziella Attard Previ, hanno lanciato accuse pesantissime senza però spingersi fino a chiedere apertamente le dimissioni di Gafà. “A poche ore dall’omicidio, Gafà si è presentato davanti ai media e ha avuto il coraggio di incolpare Nicolette, affermando che non voleva sottoporsi alla valutazione del rischio,” ha denunciato Carabott. “Gafà ha mentito al popolo, e cosa ancor più grave, ha mentito su una persona assassinata, consapevole che la sua voce non sarebbe mai più stata ascoltata. Si schiera sempre dalla parte dei politici, ma questa volta sta mentendo per loro. La sua posizione non è più sostenibile.”

Carabott ha puntato il dito contro un articolo del Sunday Times of Malta , che ha svelato come, nel mese di aprile, Nicolette Ghirxi avesse acconsentito a sottoporsi a una valutazione del rischio per violenza domestica, salvo poi confidare a un’amica e al suo avvocato di essere stata “convinta a non farlo” dai professionisti che avrebbero dovuto proteggerla.

“Il problema non sono i lavoratori o gli ufficiali, ma il sistema stesso,” ha incalzato Carabott, “un sistema che ancora una volta ha fallito, lasciando che una vittima di violenza domestica venisse brutalmente uccisa.” Gli ha fatto eco Graziella Attard Previ, che ha affermato senza mezzi termini: “Nicolette è stata uccisa da un sistema che l’ha tradita. Stiamo parlando di un sistema cieco, incapace di comprendere la complessità della violenza domestica e di riconoscere quando le vittime sono in pericolo.”

Due settimane fa, il corpo di Nicolette Ghirxi è stato trovato nel suo appartamento di Swatar, mentre il suo ex compagno, Edward Johnston, è stato freddato dalla polizia poche ore dopo.

Un consiglio indipendente per i reclami contro la polizia è stato rapidamente istituito per indagare sul caso, ma per i deputati del PN non basta. Solo un’inchiesta indipendente può far luce sulla verità, scoprendo tutti i fallimenti dei vari sistemi coinvolti, affinché nessuna altra donna subisca la stessa sorte di Nicolette. “L’inchiesta deve esaminare ogni singolo aspetto del sistema, senza ostacolare i procedimenti giudiziari, e le sue conclusioni devono essere discusse a fondo in parlamento,” ha aggiunto Carabott. “Inoltre, il fatto che non ci sia nemmeno una donna nel consiglio di polizia che sta indagando su questo caso dimostra chiaramente che il governo non ha ancora recepito il messaggio.”

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Solo pochi giorni fa, anche la famiglia di Nicolette Ghirxi ha fatto sentire la sua voce, chiedendo con forza un’inchiesta indipendente per chiarire le circostanze che hanno portato al tragico epilogo della giovane donna. Il suo ex avvocato, Joseph Borda, e due membri della famiglia Ghirxi hanno dichiarato al Times of Malta di volere un’inchiesta “per stabilire i fatti che hanno condotto alla sua tragica morte.”

Foto: PN

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