PG plc: crescita sorprendente tra ricavi record e sfide future

Negli ultimi giorni di agosto, quando le aziende erano tutte impegnate a svelare i loro risultati finanziari semestrali, PG plc ha deciso di alzare il sipario sui suoi numeri annuali per l’anno finanziario 2023/24, conclusosi il 30 aprile 2024. Ma ciò che sembrava un semplice annuncio di routine ha in realtà nascosto delle sorprese che pochi avrebbero potuto immaginare.

Nonostante molti abbiano ignorato l’annuncio del 28 agosto, trattandosi di una dichiarazione separata dai consueti annunci sui dividendi di luglio e dicembre, una lettura approfondita di quei dati svela una performance straordinaria. E non stiamo parlando di numeri qualunque, ma di cifre che raccontano una crescita spettacolare e una solida strategia vincente in un mercato sempre più competitivo.

L’anno finanziario dal 1° maggio 2023 al 30 aprile 2024 è stato un altro trionfo per il gruppo PG. Le vendite dei supermercati PAVI e PAMA, insieme alle operazioni retail, sono esplose del 14,6%, raggiungendo la cifra impressionante di 165,5 milioni di euro. Non da meno i marchi Zara e Zara Home, che hanno contribuito con un incremento del 10,4%, arrivando a 32,6 milioni di euro di ricavi.

Il totale? Oltre 198 milioni di euro di fatturato per l’anno finanziario appena concluso. Ma la vera bomba è che questa cifra è il doppio di quanto PG plc aveva guadagnato solo sette anni fa, nel 2016/17, anno della sua quotazione in borsa. Un’ascesa vertiginosa che ha portato a risultati sempre migliori, anno dopo anno, con ricavi e profitti operativi in costante aumento.

E gli azionisti? Premiati con dividendi sempre più ricchi e una crescita esplosiva del valore delle azioni. I dividendi distribuiti a dicembre 2023 e luglio 2024, per un totale di 7,25 milioni di euro (0,0671 euro per azione, al netto delle imposte), sono i più alti di sempre, superando del 70% quelli dell’anno 2017/18, subito dopo la quotazione in borsa.

Eppure, c’è di più. Se da un lato il fatturato è cresciuto del 13,9%, arrivando a 198 milioni di euro, il profitto operativo (EBIT) ha registrato un aumento più moderato del 5,5%, raggiungendo i 20 milioni di euro. I profitti pre-tasse, invece, hanno fatto segnare un +6,2%, toccando quota 18,7 milioni di euro. Tuttavia, il margine EBIT del gruppo è leggermente sceso al 10,1%, rispetto al 10,9% dell’anno precedente.

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Analizzando più nel dettaglio i due principali segmenti aziendali, emerge che la vera forza del gruppo PG è stata la capacità di mantenere la sua leadership nonostante la crescente pressione competitiva, soprattutto nel settore dei supermercati, dove è entrato un altro gigante del discount europeo. Ma PG non ha mollato la presa, registrando una crescita significativa.

Nel settore del franchising (Zara e Zara Home), il margine EBIT è rimasto stabile al 13%, mentre il margine dei supermercati è sceso al 9,5%, il livello più basso dal 2017. Tuttavia, il grosso dei profitti del gruppo – ben il 78,8%, pari a 15,7 milioni di euro – continua a provenire dai supermercati PAVI e PAMA. Un dato che conferma la centralità di questo segmento nel successo complessivo del gruppo.

Ancora più interessante è il confronto tra la prima e la seconda metà dell’anno finanziario. Nonostante entrambi i segmenti abbiano registrato ricavi record nella seconda metà dell’anno, si è assistito a una contrazione dei margini. Il margine EBIT dei franchising è sceso al 12,8% rispetto al 13,3% della prima metà, mentre nel segmento supermercati è crollato a un minimo storico dell’8,2%, rispetto al 10,9% della prima parte dell’anno. Questo crollo è il risultato di una strategia deliberata per mantenere competitività in un mercato sempre più affollato. E la strategia ha pagato, con ricavi record: ben 84,7 milioni di euro nei due supermercati negli ultimi sei mesi e 17,1 milioni di euro nei negozi in franchising.

Nonostante questa compressione dei margini, PG continua a crescere in termini di redditività, confermando l’enorme attrattiva dei suoi villaggi commerciali PAMA e PAVI e dei negozi Zara e Zara Home. Un dato cruciale in vista dei piani di espansione, già in atto, per entrambi i villaggi.

Infatti, i lavori di scavo nei pressi del complesso PAVI sono già partiti, con l’obiettivo di ampliare significativamente l’offerta retail e replicare il successo del PAMA Shopping Village. Anche se la società non ha ancora rivelato i costi complessivi del progetto, si sa che verranno aggiunte nuove aree di stoccaggio e parcheggi. E nel frattempo, si attende l’approvazione delle autorizzazioni per l’utilizzo di un grande appezzamento di terreno affittato accanto al complesso PAMA.

Oltre a distribuire dividendi generosi, il gruppo PG ha rafforzato la sua posizione per il futuro, con un saldo di cassa di 12,3 milioni di euro (inclusi i depositi a termine) e altri asset finanziari per 4,5 milioni di euro, superando il debito bancario di 5 milioni di euro, che è in gran parte costituito da assegni non incassati.

Grazie all’assenza di debiti e alla crescente accumulazione di liquidità, PG è perfettamente posizionata non solo per difendere la sua leadership di mercato, ma anche per espandersi oltre i tre asset attuali, esplorando nuovi progetti e opportunità.

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Foto: Rizzo, Farrugia & Co. (Stockbrokers) Ltd.