Attualità
Pericolo a Birkirkara. Crollano pezzi di un edificio durante i lavori
I lavori di demolizione eseguiti nella trafficata Psaila Street di Birkirkara hanno provocato la caduta di grosse pietre per un’altezza di almeno tre piani, precipitando al di là della presunta copertura protettiva .
La demolizione è stata eseguita dalla Excel Investments, di proprietà del costruttore gozitano Joseph Portelli, e l’architetto del progetto è Maria Schembri Grima .
Grima presiede l’Agenzia per l’Edilizia e le Costruzioni, che è responsabile della salvaguardia di terzie delle pratiche di lavoro sicure .
I blocchi dell’edificio piovono sul terreno, mentre lungo l’ex edificio GO Exchange, si trovano altri detriti che hanno già ricoperto la strada .
La polvere riempie l’aria mentre l’escavatore si fa strada, dimostrando che la protezione è inadeguata e il muro perimetraledi cemento che blocca la strada è troppo basso per salvaguardare il pubblico, non riuscendo a chiudere il sito come richiesto.
Le immagini dei lavori di demolizione condivise sui social media hanno suscitato le lamentele di vicini e automobilisti.
Il sito si trova in Psaila Street, all’angolo con l’incrocio di Fleur-de-Lys. Dall’altra parte della strada si trovano una scuola pubblica e delle case .
La BCA ha bloccato i lavori, eseguiti lo scorso fine settimana, inviando un avviso di stop al proprio presidente, che si è impegnato a risolvere le carenze , scrivendo all’autorità con un aggiornamento della dichiarazione dei metodi.
L’amministratore delegato dell’agenzia ha ordinato di fermare tutti i lavori con effetto immediato, poiché la demolizione non era in linea con la dichiarazione di metodo che era stata depositata e approvata e stava “esponendo terzi al pericolo” .
La maggior parte dell’edificio era già stata demolita quando è stato emesso l’ordine .
La richiesta di demolizione dell’edificio è stata approvata nel novembre dello scorso anno e l’autorizzazione a iniziare i lavori è stata rilasciata il 1° febbraio.
È in corso una domanda per la costruzione di 174 garage interrati, 11 negozi al dettaglio, 14 villette/appartamenti al piano terra, 96 appartamenti al piano superiore e 17 attici con piscina al quarto piano.
Nel fine settimana i residenti hanno chiamato gli uffici di BCA per lamentarsi del fatto che il modo in cui l’edificio veniva demolito esponeva le persone al pericolo.
Una volta terminata questa fase, è previsto lo scavo di due livelli, la cui dichiarazione di metodo è già stata approvata dal BCA.
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