Tra il 3 e il 4 settembre Malta è stata bersagliata da una vera e propria invasione di chiamate truffa: ben 478.000 chiamate sospette dall’estero hanno raggiunto i telefoni locali in appena due giorni, lasciando migliaia di utenti sull’isola increduli e preoccupati. Ma l’Autorità delle Comunicazioni di Malta (MCA) ha deciso di reagire, annunciando che, a partire dal 1° novembre, bloccherà tutte le chiamate provenienti dall’estero con prefisso maltese che iniziano per ‘+356 1’, ‘+356 2’ o ‘+356 8’.
La MCA ha rilevato che questa massiccia ondata di truffe è stata probabilmente orchestrata tramite complessi sistemi automatici che generano chiamate con numeri maltesi falsi. Chiamate che, sfruttando la tecnica del cosiddetto caller ID spoofing, mirano a simulare numeri di contatto di fiducia, come quelli di banche, enti governativi o aziende locali. In questo modo, i truffatori si camuffano da soggetti noti, manipolando il caller ID
per ingannare chi risponde.
Lo scopo? Raccogliere informazioni personali e sensibili, come password, credenziali bancarie e dati di accesso, che poi vengono usati per frodi finanziarie e furti di identità. È un fenomeno che si è diffuso sempre di più, portando l’Autorità delle Comunicazioni a stabilire nuove misure di sicurezza, obbligando i gestori di rete locali a bloccare tali chiamate dall’estero se provengono da numeri con prefissi maltesi sospetti.
A partire da novembre, verranno implementati filtri speciali per bloccare non solo questi numeri, ma anche quelli invalidi o proibiti. Tuttavia, la misura potrebbe influire anche su chi utilizza servizi di comunicazione via internet o basati su cloud. La MCA avverte infatti le aziende che impiegano sistemi con caller ID
su prefissi ‘+356 1’, ‘+356 2’ o ‘+356 8’ di assicurarsi che i loro fornitori rispettino le nuove normative, altrimenti, anche le loro chiamate verso numeri maltesi saranno automaticamente bloccate.
Le aziende potranno testare se i loro sistemi sono conformi chiamando il numero +356 2400 2400: se la soluzione è autorizzata, l’utente sentirà un messaggio che conferma che il provider è riconosciuto dalla MCA. Altrimenti, la chiamata non andrà a buon fine e sarà necessario contattare il proprio fornitore di servizi internet o cloud per adeguarsi ai nuovi requisiti.
Per ulteriori informazioni, la MCA è disponibile al numero 2133 6840 o agli indirizzi email numbering@mca.org.mt e customercare@mca.org.mt.
Foto: Shutterstock