Pirata della strada di Żejtun, la vittima è morta 12 ore prima

Il medico che ha eseguito l’autopsia di Antoine Degabriele, la vittima del “pirata della strada” di Żejtun, ha testimoniato che esaminando la vittima ha capito che era morta circa 12 ore prima .

Il medico Mario Scerri stava testimoniando nella compilazione della prova del decano Donovan Frendo, il 23enne accusato dell’omicidio involontario di Degabriele.

Degabriele, 51 anni, è stato trovato morto lo scorso 5 agosto in un campo in Triq Anton Buttigieg. La polizia ha arrestato Frendo grazie ai filmati delle telecamere di sicurezza della zona. Frendo si dichiara non colpevole delle accuse mosse contro di lui.

Anche i dottori Ali Safraz e David Pisani, che hanno eseguito l’autopsia, hanno testimoniato in tribunale, affermando che la vittima è morta a causa di un forte trauma .

L’accusa è condotta dagli ispettori Roderick Spiteri e Shaun Pawney, mentre gli avvocati Franco Debono e Francesca Zarb difendono Frendo. Gli avvocati Jason Azzopardi e Kris Busietta compaiono come parte civile per conto di Deagarbiele.

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