Un viaggio nel cuore pulsante dell’Arabia Saudita per scoprire nuove opportunità di affari: questo è stato l’obiettivo di 42 imprenditori maltesi, tra cui spiccano sviluppatori immobiliari, agenti, consulenti finanziari e altre figure di spicco del settore immobiliare. Un’esperienza esclusiva, organizzata dalla Property Malta Foundation e guidata dal ministro Jonathan Attard, che ha aperto scenari inediti per il business internazionale.
La delegazione ha avuto l’occasione di incontrare le massime autorità saudite, tra cui rappresentanti del Saudi Green Building Forum e del Ministero delle Municipalità e degli Affari Rurali (Edilizia Abitativa e Sviluppo Urbano), senza dimenticare il Vice Ministro della Giustizia. Incontri strategici orchestrati con maestria dall’ambasciatore maltese in Arabia Saudita, Clive Aquilina Spagnol, che hanno gettato le basi per collaborazioni di rilievo.
Momento clou della visita è stata la partecipazione a Cityscape Global, il più grande evento di investimento e sviluppo immobiliare della regione del Golfo. Con oltre 400 espositori e 500 speaker distribuiti su sette conferenze, l’evento ha offerto un’immersione totale nel mondo dell’innovazione e degli affari.
“_Questa visita ha spalancato nuove porte per collaborazioni future. Le relazioni che abbiamo stretto qui, soprattutto con figure chiave del governo saudita, porteranno benefici non solo alle imprese maltesi ma all’intera società_”, ha dichiarato con entusiasmo il ministro Attard.
Sandro Chetcuti, presidente della Property Malta Foundation, ha evidenziato l’importanza di apprendere da altre realtà. “I sauditi stanno affrontando le sfide con progetti di vita innovativi, che combinano un’impronta ecologica eccellente con un’esperienza abitativa unica,” ha affermato. “Questa delegazione rappresenta un passo cruciale per rafforzare i legami internazionali e ampliare le opportunità di business
.”
La Property Malta, una partnership tra pubblico e privato, ha il compito di attrarre investitori stranieri di alto profilo, incoraggiandoli ad acquistare proprietà sull’isola, consolidando così il ruolo di Malta come hub privilegiato nel Mediterraneo.
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