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Malta

fine di un amore: accuse di minacce e inseguimenti

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Un giovane si è trovato faccia a faccia con la giustizia dopo che la sua ex fidanzata lo ha accusato di molestie, insulti e minacce da quando la loro relazione è giunta al termine alcune settimane fa. La vicenda ha preso una piega ancora più drammatica lunedì scorso, quando, secondo la versione del giovane, anche la madre della ex avrebbe giocato un ruolo determinante in una serie di presunti episodi di intimidazione su strada.

Issam Jamaano Alhaj Yousef, 26 anni, cittadino siriano residente a Żebbuġ, è stato arrestato in seguito alla denuncia presentata dalla sua ex, che ha raccontato di essere stata vittima di insulti e minacce costanti. Durante una valutazione dei rischi, la donna ha riferito che l’ex fidanzato l’avrebbe tormentata fin dalla loro rottura, avvenuta circa due mesi fa, trasformando la sua vita quotidiana in un incubo di paura e ansia.

La ragazza, studentessa all’MCAST, ha raccontato anche un episodio particolarmente inquietante: il giovane si sarebbe presentato al college per cercarla. In quella occasione, lei ha dovuto ricorrere all’aiuto della sicurezza, che lo ha allontanato dal campus. Una scena che, raccontata alla polizia, ha aggiunto ulteriore peso alle accuse.

La tensione, però, ha raggiunto il culmine lunedì, in un incidente che, stando al racconto di Yousef, avrebbe coinvolto anche la madre della ex. Quest’ultima, a suo dire, lo avrebbe seguito in auto mentre percorreva le strade di Ħamrun e Pieta’, mantenendo una distanza ridottissima e lanciandogli sguardi minacciosi. Il giovane sostiene anche di aver ricevuto una chiamata successivamente, durante la quale sentiva in sottofondo la sua ex che urlava insulti. In quel momento, ha dichiarato che la famiglia della ragazza avrebbe addirittura minacciato di “farlo deportare” .

Quando Yousef è comparso in tribunale venerdì, ha negato tutte le accuse di aver fatto temere violenza alla sua ex, di averla molestata, insultata e minacciata. Ma durante l’udienza, l’ispettore Antonello Magri ha rivelato un particolare significativo: Yousef aveva già presentato una denuncia contro la famiglia della sua ex qualche settimana prima. La coppia aveva avuto una relazione altalenante, ma, secondo quanto riferito, la famiglia della ragazza si aspettava che lui la sposasse.

I suoi legali hanno chiesto il rilascio su cauzione, facendo leva sul fatto che il giovane risiede a Malta da dieci anni e che aveva cercato tutela legale in passato. Tuttavia, la procura si è opposta alla richiesta, sottolineando che la presunta vittima e altri testimoni civili dovevano ancora deporre. Di fronte a tali obiezioni, il magistrato Noel Bartolo ha deciso di rifiutare la cauzione.

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La difesa del giovane è affidata agli avvocati Franco Debono, Marion Camilleri e Adreana Zammit.

Foto: Matthew Mirabelli

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