La Corte di Giustizia Europea ha finalmente emesso la sua sentenza: Malta non può più giustificare la cattura di fringuelli protetti con la scusa della ricerca. Ma il governo sembra fare orecchie da mercante e continuare questa pratica controversa. Per combattere questo fenomeno, BirdLife Malta (BLM) ha lanciato una campagna che invita i cittadini a unirsi nella lotta e a segnalare ogni attività sospetta di cattura illegale di fringuelli.
Questa iniziativa punta a smascherare le operazioni di cattura “mascherate da ricerca” e a dare ai cittadini il potere di agire, denunciando il governo per l’evidente violazione della legge europea. BLM non lascia spazio a dubbi: “La maggior parte delle persone è disgustata all’idea che un uccello selvatico sia imprigionato in una piccola gabbia in nome della tradizione, per non parlare di un pretesto di ricerca che è stato dichiarato illegale. Il vero impegno civico dovrebbe proteggere questi uccelli dalla cattura illegale”
ha dichiarato il CEO di BirdLife Malta, Mark Sultana.
Lo scorso anno, infatti, i cacciatori avrebbero catturato oltre 51.400 fringuelli, detenendoli illegalmente senza liberarli, come invece dovrebbero fare secondo i regolamenti di ricerca. Un numero scioccante che ha spinto BirdLife Malta a mappare tutti i siti autorizzati per la cattura, consultabili ora su Google Maps per consentire a chiunque di verificare facilmente la legalità di un sito.
Riconoscere un sito di cattura illegale? Ora è possibile!
Con GPS e mappa alla mano, chiunque può scoprire se un sito di cattura è effettivamente autorizzato. Se si avvistano reti in una zona non segnalata sulla mappa, ci sono buone probabilità che stiano operando illegalmente. In tal caso, basterà scattare una foto e annotare le coordinate: ogni dettaglio può fare la differenza!
Ecco alcuni suggerimenti per individuare attività sospette:
- Solo i fringuelli con un anello chiuso, applicato nei primi giorni di vita, possono legalmente essere trattenuti nei siti di cattura. Se vedete uccelli privi di anello, potrebbe trattarsi di fringuelli catturati illegalmente in natura.
- Se avvistate reti aperte e incustodite, rappresentano un pericolo per molte specie selvatiche, inclusi serpenti e ricci. BLM invita a documentare immediatamente la scena, inviando foto e posizione.
- Osservate se gli uccelli catturati vengono immediatamente rilasciati o, al contrario, portati via. In tal caso, registrare coordinate, foto e video può aiutare a smascherare una pratica illegale.
Come denunciare un’attività illegale
Per segnalare una cattura sospetta, basterà inviare foto, video e coordinate a uno dei seguenti contatti:
- Polizia di Malta al 119 (richiedere l’Unità per la Protezione Ambientale, EPU)
- Polizia di Gozo al numero 21562040
- BirdLife Malta tramite Facebook Messenger, all’indirizzo email info@birdlifemalta.org o telefonicamente al numero 21347645 (durante l’orario di ufficio) o 79255697 (fuori dall’orario di ufficio).
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