Il Direttore dell’FIAU, Alfred Zammit, ci racconta come il sistema di segnalazione dei sospetti stia registrando numeri mai visti prima. “Voglio sottolineare questo: la legge non conferisce all’FIAU alcun potere di condurre indagini penali o portare le persone in tribunale per accuse di riciclaggio di denaro. Noi garantiamo solo la conformità e forniamo informazioni; è solo la polizia che conduce indagini penali che portano a procedimenti giudiziari,”
afferma Zammit.
Dopo sei mesi alla guida dell’Unità di Analisi dell’Intelligence Finanziaria di Malta, Zammit spiega che l’FIAU fornisce informazioni cruciali e tempestive alla polizia. “Collaboriamo con enti governativi, autorità nazionali e internazionali, monitoriamo la conformità AML/CFT e il nostro obiettivo principale rimane l’implementazione della Strategia dell’FIAU, esplorando un uso ottimizzato della tecnologia,”
dice.
Il rapporto sulla Valutazione del Rischio Nazionale ha mostrato un calo del rischio residuo di riciclaggio di denaro in molti settori, ma alcuni restano ancora vulnerabili. “Il nostro lavoro di supervisione è basato sul rischio e viene aggiornato in tempo reale. Ci concentriamo su settori ad alto rischio e offriamo formazione e linee guida mirate,”
spiega Zammit.
Recentemente, la Corte Costituzionale ha annullato diverse multe dell’FIAU, definendole “convolute, opache e bizantine.” Zammit risponde: “Rispettiamo le decisioni del tribunale, ma siamo preoccupati per vari aspetti di queste decisioni. Abbiamo impugnato queste decisioni per cercare chiarimenti dalla più alta corte di Malta.”
Dati presentati in Parlamento mostrano una significativa diminuzione dei casi di riciclaggio portati in tribunale dopo l’uscita di Malta dalla lista grigia del FATF nel 2022. “L’uscita dalla lista grigia non ha influenzato il nostro lavoro di intelligence né il numero di rapporti inviati alla polizia,”
afferma Zammit.
Zammit sottolinea la differenza tra il lavoro amministrativo dell’FIAU e le indagini penali svolte dalla Polizia e dal Procuratore Generale. “Il compito dell’FIAU è raccogliere e condividere informazioni con le autorità nazionali, supervisionare e garantire la conformità agli obblighi AML/CFT. Non abbiamo il potere di condurre indagini penali né di portare persone in tribunale per accuse di riciclaggio di denaro,” chiarisce.
La buona governance aziendale è cruciale nella lotta contro il riciclaggio. “Una buona governance supporta una forte cultura AML/CFT. È nell’interesse di qualsiasi soggetto garantire la corretta conformità agli obblighi AML/CFT,”
spiega Zammit.
Malta è stata descritta dai media internazionali come una base per il riciclaggio di denaro della mafia italiana, ma Zammit ridimensiona queste affermazioni. “Il regime AML di Malta è molto forte e rigoroso, e questo è evidente dalla severità con cui le banche accettano nuovi clienti. Sebbene non si possa garantire completamente contro l’infiltrazione mafiosa, il sistema di segnalazione dei sospetti funziona bene,”
dice.
Dopo l’inserimento nella lista grigia, c’è stato uno sforzo maggiore da parte di tutti per combattere il crimine finanziario. “C’è maggiore consapevolezza dell’importanza di un regime AML robusto, più impegno, formazione e una migliore competenza AML/CFT, un aumento delle segnalazioni di transazioni sospette e miglioramenti nei processi e nelle procedure,”
conclude Zammit.
Questa intervista è stata pubblicata per la prima volta su The Corporate Times.
Foto: [Archivio Times Of Malta]