Una notte di fuoco e distruzione ha scosso l’Ucraina, mentre le forze russe intensificano gli attacchi su più fronti. Kharkiv, città al confine orientale, è stata colpita da una pioggia di missili e droni che hanno ferito oltre venticinque persone. Nel frattempo, la storica città di Odesa ha pianto la perdita di una vita e contato nove feriti, tra palazzi residenziali ridotti in macerie.
Ad aggiungere drammaticità alla notte, i soccorritori dell’emergenza di Kharkiv hanno lavorato senza sosta per estrarre i civili intrappolati, molti in preda al panico, dagli edifici distrutti. “Missili, droni e bombe plananti hanno colpito Odesa, Kharkiv e Kyiv per tutta la notte”
, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky sui social media, lanciando un grido di allarme per il suo Paese sotto assedio.
Le forze aeree ucraine hanno riferito che Mosca ha scatenato un vero e proprio arsenale: cinque missili, 92 droni e bombe plananti. “Abbiamo abbattuto quattro missili e 62 droni”
, ha dichiarato l’aeronautica, ma i danni restano devastanti.
Nel frattempo, cresce il bilancio delle vittime a Zaporizhzhia, dove un attacco del giorno precedente ha raddoppiato il numero dei morti, raggiungendo quota otto. Tra questi, anche un neonato. La città è diventata uno dei principali bersagli delle ultime settimane, con oltre 40 feriti registrati solo nell’ultima serie di attacchi.
Kharkiv, sempre più martoriata dai bombardamenti notturni, ha visto le sue strade trasformarsi in campi di battaglia. Venticinque feriti, un bilancio che pesa sulle comunità residenziali e commerciali della città. Anche Kyiv non è stata risparmiata: “Sirene antiaeree hanno squarciato il silenzio della notte, seguite da esplosioni che hanno scosso la capitale”
.
Ma è Odesa, perla del Mar Nero, a subire uno dei colpi più duri: un attacco letale che ha spezzato una vita e ferito altre nove persone. Il tutto mentre l’Ucraina affronta un momento cruciale: le forze russe avanzano nell’est e cresce l’incertezza sull’aiuto militare americano dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali.
L’attacco a Zaporizhzhia, che questa settimana ha già registrato sei morti in un’area industriale, è solo l’ultimo di una lunga serie. Nel 2022, Mosca ha rivendicato l’annessione di questa regione, insieme a Donetsk, nonostante non abbia il pieno controllo militare. In quest’ultima, due dipendenti di un’azienda locale sono stati uccisi da droni ucraini, secondo quanto riportato dalle autorità russe.
Foto: AFP