Ministro della Giustizia francese assolto nel caso di conflitto di interessi

Eric Dupond-Moretti, un combattivo ex avvocato difensore, nel 2021 era stato accusato di aver abusato della sua posizione per regolare i conti con gli avversari della sua carriera legale.

È stato processato dalla Corte di Giustizia della Repubblica (CJR), che giudica i ministri in carica o gli ex ministri per presunti reati commessi durante il loro incarico.

È il primo Ministro della Giustizia francese in carica ad aver subito un processo.

Il caso di Dupond-Moretti riguardava le indagini amministrative condotte sotto la guida del ministro su tre giudici.

Nel 2014, i tre giudici avevano ordinato alla polizia di esaminare i tabulati telefonici di decine di avvocati e magistrati, tra cui Dupond-Moretti, nell’ambito di un’indagine sull’ex presidente Nicolas Sarkozy.

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La magistratura aveva accusato il ministro, che aveva anche ordinato di indagare un quarto giudice in un caso non correlato, di una caccia alle streghe, mentre lui aveva replicato che i suoi accusatori erano “di parte”.

Il procuratore del caso aveva raccomandato una condanna a un anno di prigione sospesa per Dupond-Moretti.

“È chiaramente una grande soddisfazione”, ha dichiarato ai giornalisti uno dei suoi avvocati, Jacqueline Laffont, dopo il verdetto.

“Questo è ciò che speravamo e che la legge richiedeva”, ha detto.