La Cina assicura una forte risposta alla visita del vicepresidente di Taiwan negli USA

“La Cina sta seguendo da vicino l’evolversi della situazione e adotterà misure risolute e incisive per salvaguardare la sovranità nazionale e l’integrità territoriale “, ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri in una dichiarazione pubblicata online.

Lai – candidato alle elezioni presidenziali di Taiwan del prossimo anno – sta ufficialmente effettuando solo delle soste di transito negli Stati Uniti durante il viaggio da e per il Paraguay, dove parteciperà all’insediamento del presidente eletto Santiago Pena.

Taiwan è rivendicata dalla Cina, che ha giurato di conquistare il territorio un giorno – con la forza, se necessario – e ha intensificato la pressione politica e militare.

La Cina si oppone fermamente a qualsiasi forma di scambio ufficiale tra gli Stati Uniti e Taiwan, si oppone risolutamente all’ingresso negli Stati Uniti di separatisti che cercano l’”indipendenza di Taiwan” sotto qualsiasi nome e per qualsiasi motivo, e si oppone fermamente a qualsiasi forma di contatto ufficiale tra il governo statunitense e la parte taiwanese “, ha dichiarato il portavoce.

“La Cina esprime forte insoddisfazione e condanna fermamente l’insistenza degli Stati Uniti nell’organizzare il ‘transito‘ di William Lai negli Stati Uniti”, ha aggiunto il portavoce, etichettando Lai come un “vero e proprio piantagrane”.

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Prima di imbarcarsi sul suo volo sabato pomeriggio, Lai ha dichiarato ai giornalisti che durante il suo viaggio in Paraguay intendeva “interagire con i leader di vari Paesi del mondo e incontrare anche delegazioni di Paesi che la pensano allo stesso modo”.

“Farò… conoscere alla comunità internazionale i nostri numerosi sforzi per mantenere la pace e la stabilità nella regione indo-pacifica”, ha dichiarato Lai .

Il portavoce del ministero degli Esteri cinese ha dichiarato: “Gli Stati Uniti e Taiwan, in collusione, permettono a William Lai di svolgere attività politiche negli Stati Uniti con il pretesto di un ‘transito’.

“Questo viola gravemente il principio di una sola Cina e mina seriamente la sovranità e l’integritàterritoriale della Cina”