Un clamoroso colpo di scena nella guerra in Ucraina: due soldati nordcoreani, feriti ma sopravvissuti, sarebbero stati catturati dalle forze ucraine nella regione russa di Kursk. Una notizia che accende i riflettori sul presunto coinvolgimento diretto di Pyongyang a fianco di Mosca, mentre le accuse internazionali contro la Corea del Nord si moltiplicano.
Il Presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato: “I nostri soldati hanno catturato soldati nordcoreani nella regione di Kursk. Sebbene feriti, sono sopravvissuti e ora sono sotto interrogatorio da parte degli investigatori dell’SBU”
, il servizio di sicurezza ucraino. L’annuncio esplosivo sottolinea un ulteriore inasprimento del conflitto e getta luce sulla collaborazione tra Russia e Corea del Nord, già denunciata dagli Stati Uniti e dalla Corea del Sud.
Nonostante queste dichiarazioni, Kyiv non ha ancora fornito prove inconfutabili dell’origine nordcoreana dei prigionieri, e l’AFP non è riuscita a verificare in modo indipendente la loro identità. Tuttavia, l’Ucraina ha diffuso un video impressionante: i due uomini sono mostrati in letti d’ospedale, con bende che coprono ferite evidenti. Uno di loro ha mani completamente fasciate, l’altro una mascella gravemente danneggiata, mentre un medico rivela che uno dei due ha anche una gamba rotta.
Secondo l’SBU, i prigionieri hanno dichiarato di essere soldati esperti. Uno avrebbe affermato di essere stato inviato in Russia per un semplice addestramento militare, senza sapere che sarebbe finito in prima linea contro l’Ucraina. Per assicurare la corretta comunicazione, le autorità ucraine hanno coinvolto interpreti coreani in collaborazione con il Servizio di Intelligence Nazionale della Corea del Sud.
Zelensky ha sottolineato: “È difficile catturare soldati nordcoreani vivi perché i russi e gli stessi soldati nordcoreani finiscono i feriti per nascondere le prove della partecipazione della Corea del Nord alla guerra.”
Un’accusa gravissima che punta il dito contro le atrocità compiute sul campo per eliminare qualsiasi traccia di un coinvolgimento esterno.
Secondo Kyiv, il numero di soldati nordcoreani coinvolti nel conflitto è allarmante: “Quasi 3.000 di loro sono stati uccisi o feriti solo nella regione di Kursk” ha affermato Zelensky. Da parte sua, Seoul stima che Pyongyang abbia inviato oltre 10.000 uomini per sostenere le forze di Mosca.
L’SBU ha definito la cattura “una prova indiscutibile della partecipazione della Corea del Nord alla guerra contro il nostro Paese.”
Uno dei prigionieri era in possesso di un documento militare russo contraffatto, mentre l’altro non aveva alcun tipo di identificazione. L’Ucraina sospetta che Mosca stia distribuendo documenti falsi, spesso provenienti da regioni con forti minoranze etniche come Tyva, per coprire la reale provenienza dei combattenti stranieri.
Uno dei soldati ha raccontato di essere un fuciliere nato nel 2005, arruolato nell’esercito nordcoreano dal 2021 e inviato in Russia nel 2024 per “un’esercitazione di interoperabilità di una settimana”
, senza sapere che avrebbe combattuto in Ucraina. L’altro, uno scout sniper nato nel 1999 e arruolato dal 2016, ha comunicato le sue risposte scrivendo, a causa delle ferite alla mascella.
Nel frattempo, la Russia afferma di continuare ad avanzare nella regione di Donetsk, dichiarando di aver conquistato Shevchenko, una località strategica vicina a Kurakhove. Tuttavia, Kyiv non ha confermato queste perdite e assicura di aver fermato le offensive russe nell’area.
Foto: AFP