Carlo III scuote il Parlamento: in arrivo 35 leggi che cambieranno tutto!

Il Re Carlo III e la Regina Camilla hanno fatto il loro trionfale ingresso per l’apertura del Parlamento, delineando il primo programma di governo del Partito Laburista degli ultimi 15 anni. Con una promessa di stabilità economica e misure più severe contro l’immigrazione irregolare, Carlo ha portato una ventata di cambiamento dal trono dorato della House of Lords.

Primo Ministro Keir Starmer ha dichiarato con enfasi: “Sbloccheremo la crescita e toglieremo il freno alla Gran Bretagna.”

Indossando la sontuosa Corona di Stato Imperiale e un abito della Royal Navy, Carlo ha pronunciato le proposte laburiste, che includono oltre 35 nuove leggi. Tra queste, spiccano misure per far rispettare le regole di spesa pubblica e una valutazione indipendente dei futuri bilanci per evitare un altro disastro economico come quello del mini-bilancio del 2022.

Non solo economia: il programma prevede anche un’accelerazione nella costruzione di case e la rinazionalizzazione dei servizi ferroviari. E non finisce qui! Un nuovo comando di sicurezza delle frontiere con poteri “anti-terrorismo” rafforzati sarà istituito per combattere il crimine dell’immigrazione. “Distruggeremo le bande” , ha promesso Starmer.

Tra le proposte di legge, un progetto per migliorare i diritti dei lavoratori, tra cui il divieto di contratti a zero ore, e protezioni rafforzate per gli inquilini. E ancora, la riforma della House of Lords eliminando il diritto dei titolati ereditari di sedere lì.

Persino la proposta di Rishi Sunak di eliminare gradualmente il fumo è stata inclusa, così come piani per un regolatore del calcio. Un altro impegno cruciale è abrogare una controversa legge che concedeva immunità condizionata agli autori di crimini durante i Troubles in Irlanda del Nord.

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“Questo è un partito affamato”, ha detto all’AFP l’ex ministro laburista Tony McNulty. “Non vedono l’ora di dimostrare che possono tornare a essere il partito naturale di governo.”

Cerimoniale ‘ostaggio’

La giornata è iniziata con le guardie del corpo reali che hanno cercato esplosivi nel seminterrato del Palazzo di Westminster, un rituale che risale al tentativo di far saltare il parlamento nel 1605.

Il re e la regina hanno viaggiato in grande stile dalla Buckingham Palace, scortati dalla cavalleria montata, verso il Parlamento.

Un gruppo di manifestanti anti-monarchia ha gridato “Non è il mio re”  fuori dal parlamento. La polizia metropolitana ha arrestato 10 membri del gruppo Youth Demand sospettati di cospirazione per causare disturbo pubblico.

La tradizione vuole che un deputato sia trattenuto come “ostaggio” nel palazzo per garantire il ritorno sicuro del re. Un funzionario noto come Black Rod ha avuto la porta della House of Commons sbattuta in faccia, un gesto simbolico dell’indipendenza del parlamento dalla monarchia.

I deputati hanno poi seguito Black Rod nella camera alta, dove Re Carlo, impassibile e sopra le parti, ha tenuto il discorso di fronte ai lord e alle signore, oltre che ai membri della Camera dei Comuni. “Questo è il lavoro”, ha commentato McNulty, “C’è molto in questo discorso che probabilmente gli piace più di quello precedente.”

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Foto: [autore anonimo]
Video: [autore anonimo]