Un’autostrada trasformata in un campo di battaglia per il clima! Sabato, centinaia di attivisti di Extinction Rebellion (XR) hanno paralizzato l’accesso principale all’Aia, bloccando l’autostrada A12 per diverse ore. Il caos ha causato lunghe code di traffico e ritardi per ambulanze e altri servizi di emergenza. La polizia olandese ha risposto con fermezza, arrestando circa 700 persone e utilizzando cannoni ad acqua per sgomberare la carreggiata.
Nonostante gli avvertimenti delle autorità di restare sull’area verde del Malieveld, i manifestanti hanno ignorato ogni indicazione, dirigendosi in massa verso l’autostrada. La polizia, con un imponente dispiegamento di pattuglie a piedi, a cavallo e persino un drone, ha cercato di controllare la situazione. “Questo ha portato a ingorghi e a tempi di percorrenza più lunghi per ambulanze e altri servizi di emergenza”
, ha dichiarato la polizia dell’Aia su X.
I manifestanti, determinati e visibili, hanno sventolato bandiere di XR e mostrato cartelli con messaggi come “Crediamo nella vita dopo il petrolio”
. Due di loro hanno addirittura scalato un’insegna sopra l’autostrada, srotolando una grande bandiera del movimento. Ma dopo ore di tensione, la polizia ha deciso di intervenire con i cannoni ad acqua, portando via uno ad uno gli attivisti che si erano seduti sulla strada.
Tra loro, Christian Loncle, 49 anni, ha spiegato le motivazioni dietro questa protesta: “I politici non stanno facendo abbastanza per combattere il cambiamento climatico”. Riferendosi agli incendi che stanno devastando Los Angeles, ha aggiunto: “Non sono uno scienziato per stabilire un legame diretto, ma spero che i politici ci ascoltino invece di aspettare che le loro case prendano fuoco.”
I roghi possono essere fenomeni naturali, ma gli scienziati avvertono che il cambiamento climatico provocato dall’uomo sta alterando il clima e peggiorando la dinamica di questi eventi.
Questa protesta non è un caso isolato: lo scorso anno, ad aprile, la famosa attivista Greta Thunberg è stata arrestata due volte durante manifestazioni simili contro i sussidi ai combustibili fossili nei Paesi Bassi. La lotta per il clima continua a farsi sentire, mettendo pressione sui governi affinché agiscano prima che sia troppo tardi.
Foto: AFP