Calcio
L’Udinese giocherà una partita senza tifosi dopo gli insulti razzisti a Maignan
L’Udinese giocherà la prossima partita a porte chiuse. Foto: AFP
All’Udinese è stato ordinato di giocare una partita a porte chiuse dopo che il portiere del Milan e della Francia Mike Maignan è stato oggetto di insulti razzisti lo scorso fine settimana, ha annunciato martedì la commissione disciplinare del campionato italiano.
Maignan, 28 anni, è stato maltrattato durante la vittoria del Milan per 3-2 contro l’Udinese sabato scorso, una partita che è stata interrotta per cinque minuti nel primo tempo dopo ripetuti commenti offensivi da dietro la porta che stava difendendo.
La Serie A ha dichiarato di aver “deciso di sanzionare l’Udinese con l’obbligo di giocare una partita a porte chiuse”.
Lunedì, l’Udinese ha dichiarato che bandirà a vita un tifoso dopo aver identificato il primo responsabile.
“Questa persona dovrà affrontare un divieto a vita di assistere a qualsiasi partita dell’Udinese Calcio”, ha dichiarato il club.
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