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Malta

Tra i Templi di Tarxien, svelato un giardino che riporta in vita il Neolitico

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Un viaggio nel tempo e nella natura: accanto ai leggendari Templi di Tarxien, un giardino unico nel suo genere riporta in vita la flora del Neolitico. Con 900 piante selvatiche indigene, questo nuovo spazio non è solo un omaggio al passato, ma una celebrazione della storia e della biodiversità maltese.

Inaugurato da Heritage Malta in collaborazione con la Alfred Mizzi Foundation, il giardino rappresenta una nuova tappa del progetto educativo Ġnien Dinja Waħda . Qui, i visitatori potranno immergersi in un’oasi che combina il fascino delle antiche civiltà con la rigogliosa vegetazione che un tempo dominava l’isola. Tra gli ulivi e i lentischi, simboli del passato, emerge una connessione profonda con il paesaggio di migliaia di anni fa.

Durante l’inaugurazione, Kenneth Gambin, curatore di Heritage Malta, ha sottolineato l’importanza culturale e ambientale di questo progetto: “Oggi stiamo preservando ciò che abbiamo, in questo caso il patrimonio neolitico, con il sito dei templi alle nostre spalle e il giardino che ci circonda, dove c’è ancora molto da scoprire.”

Questo giardino è un capolavoro di progettazione sostenibile. Un laghetto d’acqua dolce, un assortimento di piante selvatiche locali e una zona rocciosa che riproduce l’habitat della gariga si combinano per offrire un’esperienza unica. Ogni dettaglio è stato studiato con cura per proteggere i resti archeologici presenti sotto il terreno, bilanciando al meglio la tutela storica con l’accessibilità.

Il progetto non sarebbe stato possibile senza il supporto della Alfred Mizzi Foundation. Julian Sammut, presidente della fondazione, ha espresso il suo entusiasmo per la collaborazione con Heritage Malta, definendo l’istituzione “professionale e distante dalla confusione di altri settori”. Sammut ha poi condiviso un impegno ambizioso: “La nostra fondazione si è impegnata a piantare 500 alberi all’anno, ma trovare spazi idonei sta diventando una sfida sempre più complessa.”  Ha inoltre lanciato un appello ad altre aziende, invitandole a investire i loro profitti in iniziative sociali e ambientali.

Questa non è la prima meraviglia del progetto Ġnien Dinja Waħda. Un giardino educativo simile a Għar Dalam, creato con il supporto di BirdLife Malta, offre alle famiglie e ai bambini l’opportunità di esplorare la natura e riscoprire il patrimonio maltese attraverso esperienze interattive.

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Foto: Chris Sant Fournier
Video: Christian Sant Fournier

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