rivoluzione fiscale: via l’IVA sui prodotti mestruali e per la cura del cancro

Una rivoluzione per il benessere delle donne: l’anno prossimo, l’IVA sui prodotti mestruali e sugli accessori medici per chi affronta il cancro sarà azzerata. Un colpo deciso contro il peso fiscale su beni essenziali, promesso dal governo nel 2022 e ora finalmente in arrivo. Clyde Caruana lo ha annunciato durante il discorso sul Bilancio, confermando che la riduzione sarà portata allo zero, mantenendo l’impegno di ridurre l’IVA al minimo su questi prodotti, in linea con le recenti direttive europee.

Questa novità arriva a sostegno di una serie di misure pensate per garantire l’accesso ai prodotti essenziali per la salute e la dignità femminile. Già oggi, in tre scuole è attivo un programma pilota che distribuisce gratuitamente prodotti mestruali a circa 900 studentesse, grazie a distributori automatici installati appositamente. Ma non finisce qui: anche gli accessori medici per le donne che lottano contro il cancro, come i reggiseni post-mastectomia, beneficeranno di questa riduzione dell’IVA, offrendo un sollievo concreto alle pazienti.

Non solo le donne, però, troveranno sostegno in queste nuove iniziative del governo. A Valletta, infatti, un edificio verrà ristrutturato e trasformato in un centro specializzato per la comunità LGBTIQ e le loro famiglie. Qui, saranno offerti servizi psicosociali dedicati, in un ambiente protetto e di supporto, che fungerà da punto di riferimento per coloro che necessitano di un luogo sicuro e accogliente.

Un nuovo rifugio per le vittime di violenza domestica a Mtarfa

Non meno importante, la battaglia contro la violenza domestica vede un nuovo passo avanti: il prossimo anno aprirà a Mtarfa un secondo centro di accoglienza per le vittime di abusi domestici, offrendo riparo immediato e supporto alle persone vulnerabili e ai loro figli. Il primo centro ha aperto a febbraio, e questa seconda struttura risponde a una crescente urgenza di spazi sicuri in cui chi ha bisogno possa trovare rifugio e protezione.

Lo scorso agosto, il governo aveva già accennato a questa nuova apertura, insieme ad altri provvedimenti. Tra questi, un’iniziativa innovativa prevede la distribuzione di dispositivi di allarme personale alle vittime di violenza domestica già dal prossimo anno, assicurando un ulteriore livello di protezione e sicurezza.

Foto: Shutterstock

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