Ripristinata l’Energia Elettrica Dopo Sei Giorni di Interruzioni

L’energia elettrica è stata ripristinata in tutte le zone colpite dai guasti ai cavi di Enemalta, ha annunciato l’azienda in una dichiarazione domenica pomeriggio.

Anche se non tutti i guasti ai cavi ad alta tensione sono stati ancora riparati, Enemalta ha dichiarato che le abitazioni e le attività commerciali colpite stanno ricevendo energia attraverso collegamenti alternativi o generatori temporanei .

“L’azienda ha registrato più di 60 guasti ai cavi ad alta tensione e altre difficoltà nella rete dal lunedì. Diverse squadre tecniche continueranno a lavorare senza sosta fino a quando tutti i cavi danneggiati potranno essere riattivati”, ha dichiarato Enemalta.

“Nel frattempo, altre squadre di tecnici di Enemalta continueranno a rispondere alle richieste di assistenza da parte dei clienti colpiti da guasti di minori dimensioni che possono interessare singoli edifici, parti di strade o aree simili”.

Alle 15:00, la mappa mostrava che non c’erano interruzioni attive nella rete nazionale .

Tuttavia, non è chiaro quanto sia accurata la mappa: nei giorni precedenti, la mappa non rifletteva sempre con precisione tutte le interruzioni di corrente in corso nell’isola.

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E anche se la mappa suggeriva che l’intero paese avesse elettricità, i lettori che vivono fuori Triq Manoel Dimech a Sliema hanno dichiarato al Times of Malta di affidarsi a pacchi di ghiaccio che si scioglievano per rinfrescarsi, poiché non avevano elettricità.

La domenica segna il sesto giorno di interruzioni di corrente in tutto il paese. I problemi alla rete elettrica nazionale hanno iniziato a manifestarsi all’inizio della settimana, quando le temperature sono salite a livelli da ondata di calore e la domanda di energia è aumentata, battendo il record nazionale due volte negli ultimi sei giorni.

Praticamente tutte le parti del paese sono state colpite in qualche momento. In alcune località, le interruzioni di corrente sono durate quasi due giorni; in altre zone c’è stata corrente intermittente .

Le lunghe ore di black-out hanno costretto le persone a dormire all’aperto o sul pavimento per far fronte al caldo, i ristoranti a respingere i clienti, i supermercati a gettare cibo via e, in alcuni casi, i turisti a lasciare l’isola per frustrazione.

Il Ministero dell’Invecchiamento Attivo sta fornendo un rifugio per passare la giornata in case di cura statali con aria condizionata e la ministra dell’Energia, Miriam Dalli, ha detto che il governo sta esaminando modi per compensare le persone colpite.

La frustrazione è stata ulteriormente aggravata da un sovraccarico apparente della linea telefonica del servizio clienti di Enemalta. Sebbene sia un servizio teoricamente disponibile 24 ore su 24 , i consumatori hanno segnalato di trascorrere ore al telefono cercando di parlare con un rappresentante dell’azienda.

L’ira ha portato a scene spiacevoli. Secondo il sindacato Generale dei Lavoratori, i dipendenti di Enemalta sono stati aggrediti mentre effettuavano riparazioni. Il sindacato non ha specificato dove o quando sia avvenuta l’aggressione.

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Tuttavia, è stata una settimana difficile per molte aziende: un’impresa ha dichiarato al Times of Malta di aver ricevuto più richieste di assistenza da parte dei clienti in una settimana rispetto a quanto non accada di solito in un intero anno.

Sabato sera, le squadre di riparazione di Enemalta hanno completato le riparazioni su un cavo ad alta tensione a Attard, ripristinando l’energia in alcune parti di Rabat, Dingli e Mtarfa. Inoltre, l’azienda ha risolto un problema con il cavo di alimentazione di alcune parti di Nadur .

Enemalta ha dichiarato che, quando possibile, ha reindirizzato l’energia alle aree interessate, ma in altre circostanze non è stato possibile farlo, quindi ha utilizzato grandi generatori come sistema di alimentazione di riserva.

Nei giorni scorsi, l’azienda ha utilizzato tali generatori per ridurre i tempi di interruzione di corrente a Żabbar, Żurrieq, Dingli, Msida, Żebbuġ, Mellieħa e Għajnsielem .

Secondo l’Ufficio Meteo, l’attuale ondata di caldo continuerà almeno fino a martedì. L’Ufficio ha emesso un’allerta per il caldo, avvertendo che i termometri leggeranno al massimo 41°C, ma la temperatura percepite sarà di 43°C .

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