Rilancio del lavoro UE destinato ai maltesi, il difensore civico dice alla Commissione di organizzare una nuova procedura di selezione

Il Mediatore europeo ha invitato la Commissione a organizzare una nuova procedura di selezione per il posto occupato da un cittadino lettone che, a quanto pare, non ha una buona padronanza del maltese.

La raccomandazione di Emily O’Reilly si riferisce alla controversa nomina dell’economista lettone alla rappresentanza maltese della Commissione europea.

Il ruolo è quello di garantire che il Paese sia all’altezza degli obiettivi economici dell’UE, mantenendo i contatti con le parti interessate, le autorità locali e le istituzioni dell’UE.

Secondo l’avviso di posto vacante, il candidato “deve avere una buona padronanza del maltese e un’ottima conoscenza dell’inglese. La conoscenza approfondita del sistema giuridico e amministrativo maltese costituirà un vantaggio”.

La descrizione della posizione elenca tra i “requisiti lavorativi” la conoscenza della lingua maltese a .

Durante l’indagine sulla questione, segnalata dal deputato Alex Agius Saliba, il difensore civico ha scoperto che il fascicolo della Commissione relativo alla procedura di selezione – compresi i commenti della giuria – mostrava che il candidato selezionato non soddisfaceva questo requisito.

Advertisement

Secondo diverse fonti, Zemitis non conosce il maltese e non ha una conoscenza approfondita del sistema legale e amministrativo maltese.

Zemitis aveva battuto almeno tre cittadini maltesi, tutti qualificati per l’incarico e uno dei quali aveva già ricoperto lo stesso ruolo per sette anni.

Tuttavia, la commissione aveva difeso la sua decisione in una risposta a un’interrogazione parlamentare di Agius Saliba, affermando che Zemitis soddisfaceva un mix dei criteri richiesti nel modo migliore e che avrebbe comunque svolto il suo lavoro a Malta in inglese.

Insoddisfatto della risposta, Agius Saliba si è rivolto al difensore civico, sostenendo che il modo in cui la commissione aveva assegnato il posto a Malta era ingiusto e non etico , in quanto la commissione non aveva rispettato il relativo avviso di posto vacante. A suo avviso, la selezione di Zemitis per il posto equivaleva a cattiva amministrazione.

Nel corso della sua indagine sulla questione, il difensore civico ha riscontrato che, selezionando un candidato che non soddisfaceva uno dei criteri essenziali stabiliti nell’avviso di posto vacante, la commissione si è discostata dalle disposizioni dell’avviso di posto vacante, da cui era vincolata. “Ciò costituisce cattiva amministrazione”, ha confermato.

Ha sottolineato che nella sua risposta sia all’interrogazione parlamentare sia al difensore civico, la Commissione non ha contestato il fatto che il candidato selezionato non soddisfacesse il requisito della lingua maltese.

Al contrario, la commissione sembrava implicare che la conoscenza del maltese fosse di secondaria importanza rispetto al resto dei criteri, o addirittura che non fosse affatto necessaria.

Advertisement

Questa settimana, il difensore civico ha inviato il suo verdetto alla Commissione e ad Agius Saliba, raccomandando che la prima “organizzi senza indugio una nuova procedura di selezione per il posto di analista economico – funzionario del semestre europeo nella sua rappresentanza a Malta”.

Il Mediatore ha inoltre suggerito alla Commissione di considerare le proprie esigenze e priorità al momento di decidere i criteri essenziali per un posto , e di rifletterli chiaramente nell’avviso di posto vacante.

Se tali esigenze e priorità dovessero cambiare dopo la pubblicazione dell’avviso di posto vacante, la Commissione dovrebbe ritirare l’avviso di posto vacante e pubblicare una versione modificata.

La Commissione ha tempo fino al 16 ottobre per inviare un parere dettagliato sulla raccomandazione del difensore civico.