L’ex ispettore chiede di bloccare la nomina di nuovi sovrintendenti di Polizia

La sua protesta fa seguito a una decisione del tribunale dello scorso dicembre che ha stabilito che egli è stato discriminato quando non è stato reintegrato nelle forze di polizia come ispettore dopo aver prestato servizio presso l’Unità di analisi dell’intelligence finanziaria . La sentenza è stata impugnata dalle autorità.

Ferris aveva sostenuto davanti alla Prima Aula della Corte Civile in un procedimento costituzionale che 152 ex agenti di Polizia avevano visto approvata la loro richiesta di reintegro dal 2010 , ma la sua richiesta era rimasta senza risposta.

Ferris aveva assunto un incarico presso la FIAU nel 2016 . All’epoca aveva chiesto il distacco, come era stato concesso ad altri 26 agenti di polizia che erano stati distaccati presso altri enti governativi e nel settore privato.

Ma la sua richiesta è stata accolta con resistenza e, in mancanza di ciò, ha dato le dimissioni dal corpo.

Ha iniziato a lavorare alla FIAU nel novembre 2016.

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Pochi mesi dopo, sono emerse notizie sui media relative a rapporti della FIAU trapelati su persone esposte politicamente e sull’affare della petroliera LNG. Ferris ha dichiarato di non avere nulla a che fare con quelle fughe di notizie, ma dato che la situazione alla FIAU è peggiorata, ha chiesto all’allora commissario di polizia Lawrence Cutajar di chiedere il suo reintegro nel corpo.

Gli fu risposto di aspettare “fino a dopo le elezioni”, ma una volta terminate le elezioni non ricevette alcuna risposta.

Nella sua protesta giudiziaria, si è riservato il diritto di intraprendere ulteriori azioni legali, tra cui quella di fare causa per perdita di reddito.

La protesta è stata firmata dagli avvocati Eve Borg Costanzi e Matthew Cutajar .