L’ex amministratore delegato di Enemalta torna al suo vecchio lavoro presso Residency Malta

L’ex amministratore delegato di Enemalta Jonathan Cardona è tornato al suo vecchio lavoro di amministratore delegato di Residency Malta, mesi dopo che il governo aveva detto che avrebbe perseguito una “nuova opportunità di carriera”.

Cardona prenderà il posto di Charles Mizzi all’agenzia statale per la residenza, che è responsabile, tra l’altro, del sistema di passaporti in contanti di Malta.

Il governo ha dichiarato in un comunicato che Cardona è stato nominato dal Ministro degli Affari Interni Byron Camilleri.

In un comunicato, il governo ha affermato che Cardona ha lavorato per diversi anni nei settori della cittadinanza e della residenza e ha una vasta esperienza nel campo della gestione e della diplomazia.

Ha anche prestato servizio come emissario per Malta all’interno dell’Unione Europea.

Non è stato detto, però, che è stato nominato fino a ottobre, quando è stato tolto dall’incarico un paio di mesi dopo che il ministro dell’Energia Miriam Dalli aveva annunciato il suo licenziamento.

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Cardona ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato dell’azienda energetica durante un periodo travagliato, culminato con lunghe interruzioni di corrente a luglio.

Aveva insistito che le interruzioni erano state causate da una prolungata ondata di calore che aveva surriscaldato i cavi sotterranei, e non da un sovraccarico.

Settimane dopo, il primo ministro ha annunciato che il governo avrebbe raddoppiato il budget per aggiornare la rete infrastrutturale di Enemalta.

Nell’annunciare la sostituzione di Cardona, il governo ha detto che avrebbe perseguito una “nuova opportunità di carriera” e lo ha ringraziato per il lavoro svolto in Enemalta.

La nuova opportunità si è rivelata familiare, in quanto Cardona aveva diretto la Residency Malta prima di passare all’agenzia statale per l’energia.

Nell’annuncio di venerdì, il ministro degli Interni si è congratulato con Cardona per il suo nuovo incarico e ha ringraziato Mizzi per il suo lavoro.

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