L’Autorità ha dichiarato che le illegalità, tra cui
scavi ed estensioni non autorizzate dell’edificio esistente, sono state oggetto di molteplici avvisi di esecuzione che sono stati ignorati.
L’Autorità ha dichiarato di essersi messa in contatto con la Soprintendenza ai Beni culturali per garantire che i lavori di ripristino
non causino ulteriori danni all’area classificata.
A causa della delicatezza dell’operazione e del difficile accesso al sito
, la maggior parte dei lavori viene svolta manualmente.