Connect with us

Malta

Il tribunale conferma il risarcimento di 27.000 euro al turista ferito da una buca a Gżira

Published

on

Il lungomare di Gzira. Foto d’archivio.

Il Comune di Gżira è stato condannato a pagare quasi 27.000 euro come risarcimento a un turista italiano che si è fratturato un piede a causa di una buca sul lungomare.

L’incidente avvenne nell’agosto 2015 dopo che il turista, Simone Morabito, allora 33enne, che si trovava a Malta per una settimana di vacanza, uscì da un ristorante di fronte a Manoel Island e scese dal marciapiede sulla strada.

La sentenza è stata emessa da un tribunale e confermata in seguito a un ricorso presentato dal Comune.

Entrambi i tribunali hanno constatato che il marciapiede era male illuminato e che l’incidente è costato la vacanza al turista, che ha accusato dolori e non ha potuto camminare per la maggior parte dei giorni di permanenza. Ha inoltre sostenuto spese mediche a Malta e in Italia e ha subito un’invalidità del cinque per cento.

L’allora sindaco Conrad Borg Manche aveva testimoniato che la buca era profonda circa 4 cm ed era in realtà un difetto dell’asfalto irregolare. Ha dichiarato di essere solito ispezionare le buche segnalate al comune, ma in questo caso il comune non aveva ricevuto segnalazioni in merito.

Il primo tribunale ha ritenuto il consiglio colpevole di aver mancato di prudenza e diligenza e ha ordinato il risarcimento al turista. La sentenza è stata confermata in appello, con la corte che ha affermato che il fatto che il consiglio abbia agito tempestivamente quando gli sono state segnalate le buche non lo ha esentato da questo caso.

Le responsabilità del Comune non riguardavano solo la manutenzione e la riparazione, ma anche la vigilanza e il controllo. Aveva quindi il dovere di garantire la sicurezza del marciapiede e della strada.

Advertisement

Il consiglio è stato quindi condannato a pagare 26.546 euro a titolo di risarcimento.