Il prezzo degli affitti di uffici è sceso di un quinto mentre il settore entra in “acque agitate”

Il fondatore di QuickLets Steve Mercieca, a sinistra, e il presidente di RE/MAX Kevin Buttigieg, a destra, concordano sull’esistenza di un eccesso di offerta di spazi per uffici. Foto d’archivio (principale): Chris Sant Fournier

Secondo un importante esponente del settore, i prezzi degli affitti di uffici sono scesi fino a un quinto, segnalando un momento difficile per il settore.

Il presidente di RE/MAX, Kevin Buttigieg, ha dichiarato al Times of Malta che nell’ultimo anno e mezzo si è registrato un forte calo dei prezzi degli affitti degli uffici.

“I prezzi degli affitti commerciali sono scesi del 15-20% nell’ultimo anno e mezzo, e questa è una stima prudente”, ha detto.

“Gli spazi per uffici stanno attraversando un periodo difficile: un tempo non avevamo abbastanza scorte per tutte le richieste, ma ora non è più così”, ha detto Buttigieg.

“Solo grazie alle persone del settore che conosco personalmente, so che nei prossimi anni verranno immessi sul mercato tra i 50.000 e gli 80.000 metri quadrati di spazi per uffici, e non abbiamo ancora utilizzato tutto lo stock che abbiamo attualmente”.

Buttigieg ha detto che con un numero crescente di dipendenti che lavorano da casa nel clima post-COVID, c’è meno richiesta di spazi per uffici, aggiungendo che alcuni lavoratori potrebbero anche non essere a Malta.

“I dipendenti che lavorano da casa lavorano anche da altri Paesi, quindi anche questo ha contribuito alla diminuzione degli spazi per gli uffici, poiché le aziende non hanno bisogno di così tanto spazio per gli uffici”, ha affermato.

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Descrivendo il settore come quello che ha goduto di un “enorme boom” a partire dagli anni Duemila, il capo del settore immobiliare ha avvertito che il boom sta finendo e che, pur non essendo “completamente morto”, è in difficoltà.

Tuttavia, Buttigieg ha sottolineato che tali difficoltà non sono limitate a Malta, e che un quadro simile si riscontra “in tutto il mondo”. In realtà Malta se la passa meglio rispetto ad altri paesi, che sono “in calo in tutti i settori”.

“Attualmente, l’unica parte dell’industria [maltese] che sta soffrendo è quella degli uffici, sia per le locazioni che per le vendite; il commercio al dettaglio, le locazioni residenziali e le vendite residenziali sono molto stabili”, ha affermato.

“Dopo il COVID c’è stata una correzione dei prezzi”

Steve Mercieca, fondatore di QuickLets e Zanzi Homes, ha convenuto che il Paese è passato da un’offerta insufficiente di immobili commerciali a un’eccedenza, con i prezzi che hanno risentito del cambiamento.

“Prima c’era un’offerta insufficiente, quindi tutti affittavano allo stesso prezzo. Ma dopo il COVID c’è stata una correzione dei prezzi, alimentata da un eccesso di offerta sul mercato”, ha affermato.

Secondo i dati forniti da Mercieca, su un totale di 3.677 annunci di uffici online, 2.905 sono attualmente disponibili, il che suggerisce un tasso di occupazione di circa il 20%.

Gli stessi dati mostrano che l’anno scorso solo il 17% dei sovraelencati spazi per uffici è stato affittato.

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Mercieca ritiene che uno dei problemi del settore sia rappresentato dai proprietari con offerte di qualità inferiore che non sono disposti a rivedere i loro prezzi al ribasso. Non si sono adattati alle nuove realtà del settore, che ora comprende sviluppi più recenti e di alto livello.

“Le persone che mantengono immobili più vecchi devono rendersi conto che il mercato si è mosso e rivedere i loro prezzi di conseguenza”, ha dichiarato Mercieca.

Tuttavia, ha respinto l’idea che il mercato degli uffici sia in difficoltà, sottolineando che l’anno scorso è stato per la sua azienda “l’anno migliore” per gli affitti di uffici.

In occasione di un evento del Malta Business Network tenutosi il mese scorso, gli esperti del settore hanno attribuito all’aumento dell’inflazione, all’aumento dei tassi di interesse e alla mancanza di trasparenza del mercato la responsabilità di ciò che, a loro avviso, il mercato immobiliare commerciale maltese sta mostrando segni di cedimento.

Intervenendo all’evento, l’amministratore delegato di Hili Properties, George Kakouras, ha dichiarato: “Dovremmo preoccuparci molto degli spazi per uffici… la pressione è qui”.

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