Il PN critica il governo per aver ignorato i problemi degli agenti di sorveglianza

Il PN ha chiesto di migliorare le condizioni degli agenti di sorveglianza.

Il Partito Nazionalista ha esortato il governo a migliorare urgentemente le condizioni di lavoro degli agenti di sorveglianza.

In una dichiarazione ha osservato che gli agenti di sorveglianza sono in azione sindacale da mesi, avendo lavorato sotto un carico eccessivo di casi, ma il governo non ha ascoltato le loro richieste.

Il PN ha sottolineato che gli agenti di sorveglianza hanno un ruolo importante nell’amministrazione della giustizia e nella riforma delle persone sotto la loro responsabilità.

Ma il loro carico di lavoro era diventato tale che iniziavano a soffrire di burnout e la qualità del loro lavoro rischiava di essere compromessa.

Il PN ha anche sottolineato che l’azione sindacale stava ritardando la presentazione dei rapporti richiesti dai tribunali e i casi giudiziari erano quindi bloccati.

È ironico che il governo stia sbandierando le riforme previste per il Tribunale della Famiglia senza riuscire a risolvere un problema che è rimasto in sospeso per mesi, ha affermato il partito.

La dichiarazione è stata firmata da Ivan Castillo, ministro ombra per il dialogo sociale, Darren Carabott, ministro ombra per gli affari interni e Karol Aquilina, ministro ombra per la giustizia.

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