Gozo stravolta: i nuovi tribunali lasciano spazio a un centro commerciale

Un drammatico cambio di piani colpisce Gozo: la piazza che doveva ospitare i nuovi tribunali sarà trasformata in un centro commerciale con tanto di giardino pensile. Questa decisione, confermata dai piani appena presentati, ha già suscitato scalpore tra la popolazione locale, ma le sorprese non finiscono qui.

Domenica scorsa, la Gozo Regional Development Authority ha presentato un progetto ambizioso per costruire un centro commerciale a Pjazza l-Assedju ta’ Ghawdex, nel cuore di Victoria. E come se non bastasse, sotto il complesso commerciale sorgerà un parcheggio sotterraneo di ben quattro piani e una sottostazione Enemalta. “L’obiettivo principale del progetto è risolvere la carenza di parcheggi e spazi aperti a Victoria”  ha dichiarato l’autorità, cercando di placare le prime critiche.

Questo sviluppo segna un cambiamento radicale per la piazza, che solo pochi mesi fa era stata designata come sede dei nuovi tribunali e di un parcheggio multipiano. Ma adesso, tutto è stato messo in discussione, lasciando il futuro del sistema giudiziario di Gozo nuovamente in bilico.

La ricerca di una nuova sede per i tribunali di Gozo si è trasformata in una vera e propria odissea, tra condizioni sanitarie disastrose e problemi di accessibilità. Ma questa nuova proposta commerciale sembra aver distolto l’attenzione dalle necessità urgenti della giustizia. Gli avvocati gozitani, esasperati dalle condizioni insopportabili del vecchio edificio, avevano già scioperato in passato, denunciando l’inadeguatezza delle strutture attuali. E la situazione sembra destinata a peggiorare.

Il documento di gara per lo sviluppo della piazza giustifica questa nuova direzione, evidenziando come “un significativo aumento dell’attività economica” abbia portato a un’urbanizzazione massiccia, crescita demografica, traffico congestionato e, soprattutto, una carenza cronica di parcheggi. Il nuovo parcheggio e “un po’ di spazio commerciale”  dovrebbero, secondo i piani, risolvere almeno alcuni di questi problemi.

Ma la controversia non si ferma qui. L’autorità ha confermato che l’attuale piazza, che ospita anche alcuni alberi, sarà completamente sgomberata e scavata, con l’abbattimento degli alberi per far spazio al parcheggio e a una nuova “area verde.” L’ironia non sfugge a chi protesta: gli alberi esistenti verranno abbattuti per fare spazio a un parcheggio, il tutto nel nome della creazione di spazi verdi.

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Secondo la Gozo Regional Development Authority, la proposta è pienamente coerente con la Strategia di Sviluppo Regionale di Gozo, che prevede “la creazione di ulteriori spazi verdi,” “il ripensamento della mobilità” e “la trasformazione delle strade per renderle più a misura di persona.”  Il documento di gara sottolinea anche che lo sviluppo sarà interamente finanziato da investitori privati.

Mentre la piazza si prepara a diventare il nuovo epicentro commerciale di Victoria, il futuro del tribunale di Gozo rimane un’incognita. Solo lo scorso anno, il governo aveva aperto la possibilità di accettare offerte da parte di privati per un sito o un edificio che potesse ospitare il nuovo tribunale. Ma la lunga lista di problemi strutturali, come muri scrostati, postazioni di lavoro obsolete e una completa mancanza di sistemi di sicurezza adeguati, sembra non trovare ancora soluzione.

Gli avvocati locali, riuniti sotto l’organizzazione Avukati Għawdex, non hanno mai nascosto il loro disappunto. L’edificio attuale, dicono, è troppo piccolo e inaccessibile per gestire il crescente numero di casi legali, tanto che perfino la sala riservata agli avvocati viene talvolta utilizzata per le udienze.

Nel giugno del 2022, la situazione è precipitata ulteriormente, con la polizia che ha denunciato due alti funzionari governativi per la loro incapacità di garantire gli standard minimi di salute e sicurezza nel tribunale di Gozo.

Foto: Google Maps.