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Cronaca

Un’addetta alle pulizie affronterà nuovamente la sentenza dopo che il giudizio è stato annullato

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Una addetta alle pulizie, condannata a tre anni di prigione per aver ammesso di aver rubato in due residenze private, affronterà nuovamente la sentenza dopo che il primo giudizio è stato annullato a causa di un “difetto formale” nella data .

Seliam Ann Elbueshi Perry, 43 anni, ha ammesso di aver commesso due furti aggravati tra settembre 2017 e marzo 2018 in due appartamenti privati a Sliema e Msida .

I suoi nuovi avvocati, Franco Debono e Marion Camilleri, hanno presentato un ricorso chiedendo una pena più equa. Tuttavia, la Corte d’Appello ha notato un errore nella data del primo giudizio. La data sulla sentenza non era solo una formalità, ma un elemento essenziale per la certezza della condanna .

La data corretta definisce i termini per l’appello e le conseguenze legali della condanna .

Pertanto, il giudizio è stato revocato e il caso è stato rinviato al Tribunale dei Magistrati per una nuova sentenza.

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