Congelereste i vostri rifiuti organici?

A Sliema, dove i topi sono stati avvistati a banchettare con i rifiuti organici abbandonati, i residenti sono rimasti sconcertati dopo aver ascoltato il suggerimento dell’amministratore delegato di Wasteserv di congelare i sacchi bianchi fino al giorno della raccolta.

“Nessuno vuole metterli in frigo”, hanno detto in molti, convinti che conservare i rifiuti organici a temperature più basse non risolverà i cattivi odori a cui l’area densamente popolata si è abituata.

Times of Malta ha parlato con i residenti di Sliema dopo che l’amministratore delegato di Wasteserv, Richard Bilocca, ha trovato una strana soluzione al problema dei rifiuti: “Quando riempite il sacchetto della spazzatura organica, potete conservarlo nel vostro congelatore e portarlo fuori per la raccolta, risolvendo il problema dei cattivi odori”.

Tuttavia, i residenti non erano molto propensi a conservare i rifiuti organici insieme ai cibi surgelati.

“Non è igienico, è una follia”, ha detto Amelia Muscat di Sliema.

“Se l’amministratore delegato dell’azienda è disposto a fornire ai residenti dei congelatori, sicuramente”, ha detto la proprietaria di un’attività commerciale locale Rosita Jan, che vive nella zona da oltre dieci anni.

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Alcuni residenti hanno detto che già conservano alcuni dei loro rifiuti organici nel congelatore per fermare l’odore in attesa del giorno di raccolta appropriato (lunedì, mercoledì e venerdì), ma hanno chiarito che la soluzione congelata è tutt’altro che ideale.

Qual è la soluzione?

La maggior parte dei residenti ha affermato che gli stranieri e i turisti che soggiornano nella località non sono a conoscenza dei giorni di raccolta dei rifiuti, il che ha portato a un aumento dei sacchetti organici che disseminano le strade.

“Il problema è che nessuno rispetta le regole”, ha detto il residente John Farrugia.

Molti residenti sanno quando portare fuori i loro rifiuti, hanno detto, sottolineando che la popolazione del paese e della zona è esplosa e che i servizi sanitari non riescono a tenere il passo.

Una residente, che non ha voluto fornire il proprio nome, ha cercato di portare fuori i sacchetti per la raccolta differenziata in un giorno dedicato all’organico. Quando è stata affrontata, ha affermato di aver commesso un errore e ha riportato di corsa i sacchetti nel suo edificio.

Una questione che deve essere affrontata è l’educazione, poiché molti residenti ritengono che molte persone non siano consapevoli del calendario di raccolta, soprattutto nel caso di turisti e stranieri.

“Non possiamo cambiare il sistema di raccolta dei rifiuti senza educare la popolazione”, ha detto il consigliere comunale di Balzan Andre Grech, proprietario di una proprietà nella zona.

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Alcuni sono pessimisti e pensano che la gente porterà sempre fuori la spazzatura nei giorni sbagliati, altri pensano che la raccolta giornaliera risolverebbe il problema, mentre anche l’anticipo degli orari di raccolta è una possibile soluzione.

“Più raccolta e più controlli. Sicuramente più multe perché altrimenti la gente non impara mai”, ha detto Christine Said, residente a Sliema.

“Abbiamo bisogno di più soluzioni in modo che la gente possa scegliere”, ha detto Matthew Calleja.

Montagne di rifiuti non raccolti sul lungomare di Sliema e infestazioni di topi hanno recentemente portato la località sotto i riflettori dei media, mentre la frustrazione dei residenti è culminata in una protesta martedì sera.

Riunitosi a Fond Għadir, un uomo si è vestito per l’occasione, indossando un abito fatto di sacchi della spazzatura e coprendosi il viso con un sacchetto biologico.

Charles Falzon, un residente di 77 anni che ha vissuto a Sliema per tutta la vita, ha detto che la città è diventata invasa da rifiuti e sporcizia, barche piene di studenti che disturbano la pace e marciapiedi occupati da tavoli e sedie.

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