Amsterdam, cuore pulsante dell’Europa, si è trasformata in un campo di battaglia durante una notte di orrore e violenza. Il sindaco Femke Halsema non ha usato mezzi termini: “La nostra città è stata profondamente ferita da rivoltosi antisemiti pieni di odio”. Bande di aggressori, in sella agli scooter, hanno preso di mira i tifosi del Maccabi Tel Aviv in una serie di attacchi fulminei, lasciando dietro di sé un bilancio di cinque feriti gravi. “Questa violenza insopportabile riporta alla mente i pogrom. Mi vergogno profondamente.”
Lo scenario è stato apocalittico: nonostante una massiccia presenza di 800 poliziotti, le strade di Amsterdam sono diventate il teatro di una caccia spietata, con le forze dell’ordine che hanno faticato a contenere la furia dei rivoltosi. “Abbiamo fatto tutto il possibile per prepararci, ma queste tattiche mordi e fuggi sono state eccezionalmente difficili da contrastare,”
ha ammesso il capo della polizia Peter Holla.
La partita di Europa League tra Ajax e Maccabi Tel Aviv, conclusasi con un sonoro 5-0 per i padroni di casa, avrebbe dovuto essere un evento sportivo senza intoppi. Eppure, quello che è seguito ha gettato un’ombra oscura sulla città. Il sindaco ha dichiarato che “la cultura ebraica è stata profondamente minacciata”
e ha promesso misure di sicurezza più rigide, inclusa una temporanea sospensione delle manifestazioni e un aumento della protezione per le istituzioni chiave.
La condanna è stata unanime. Il presidente israeliano Isaac Herzog ha parlato di un “pogrom antisemita” mentre il premier Benjamin Netanyahu, con immagini definite “scioccanti”, ha ordinato il rimpatrio immediato dei tifosi israeliani, inviando due aerei per l’evacuazione. Il primo volo è atterrato a Tel Aviv venerdì pomeriggio, mentre il premier olandese Dick Schoof ha espresso il suo sgomento, definendo gli attacchi “completamente inaccettabili.”
Anche l’Unione Europea si è schierata con fermezza: Ursula von der Leyen si è detta “oltraggiata” mentre il presidente francese Emmanuel Macron ha condannato la violenza, paragonandola alle “ore più buie della storia.”
Non sono mancati momenti di ulteriore tensione: un video, apparentemente girato giovedì, mostra alcuni tifosi del Maccabi Tel Aviv cantare in ebraico: “Eliminate gli arabi! Vinceremo!” Le autorità israeliane, nel frattempo, hanno avvertito i propri cittadini di restare in hotel e di evitare qualsiasi simbolo che li renda riconoscibili come israeliani o ebrei.
La violenza ad Amsterdam si inserisce in un contesto globale di crescente tensione, con episodi di antisemitismo in aumento a seguito del conflitto in Medio Oriente. Le prossime partite internazionali, inclusa quella tra Francia e Israele a Parigi, saranno sorvegliate con estrema attenzione per evitare ulteriori escalation.
Foto: AFP