Rimossa l’erba invasiva “a rischio incendio” nella valle di Swieqi

Grandi zolle di canne in una valle di Swieqi sono state sradicate perché costituivano un potenziale “rischio di incendio ” e avevano un impatto ecologico negativo sul sito naturale.

I residenti hanno espresso le loro preoccupazioni ieri pomeriggio dopo aver visto un escavatore entrare a Wied Mejxu e rimuovere canne e alberi nell’area senza preavviso.

“Ci sono molti residenti preoccupati e tutti sono all’oscuro”, ha dichiarato al Times of Malta un residente che vive dietro la piccola valle.

Altri residenti hanno ipotizzato che le canne siano state rimosse per la costruzione di una strada nella valle.

Ma ProjectGreen , che gestisce i lavori nell’area, ha negato tali affermazioni.

L’ente è stato informato per la prima volta del problema dal consiglio di Swieqi, che ha segnalato a Project Green il rischio di incendio che le zolle di Arundo donax (canna gigante) invasive potrebbero potenzialmente causare.

Oltre all’impatto ecologico negativo, un tale incendio danneggerebbe alcuni edifici costruiti in passato sul fondovalle.

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L’associazione, istituita all’inizio dell’anno, è stata incaricata dal governo di attuare progetti di rinverdimento per un valore di 700 milioni di euro, promessi durante l’ultima campagna elettorale.

Le canne saranno sostituite da alberi e arbusti

Un portavoce di Project Green ha dichiarato che l’invasione delle canne ha diversi impatti negativi sulla valle, come la rimozione di sostanze nutritive, le inondazioni e la riduzione della diversità delle specie nell’area.

Il canneto assomiglia molto al bambù e si trova comunemente nei fondovalle dell’isola.

Nel passato la specie è stata rimossa dalla Valle di Mistra per fermare le inondazioni e permettere alle piante autoctone di fiorire.

Il portavoce ha detto che i lavori si stanno svolgendo lungo un tratto dell’area dietro gli edifici, per una superficie di circa 1.000 metri quadrati.

Ha aggiunto che alcuni alberi già esistenti, tra cui un ulivo e alcuni melograni, saranno lasciati inalterati.

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“Non sono invasivi, non comportano alcun rischio di incendio e non causano danni ecologici, e intendiamo piantare questo tipo di alberi negli stessi habitat perché vi si adattano molto bene”.

Il sindaco di Swieqi, Noel Muscat , ha dichiarato che il Comune era a conoscenza del progetto, ma non sapeva quando sarebbero iniziati i lavori.

“Siamo stati noi a segnalare il problema a Project Green e, pur sapendo che i lavori sarebbero iniziati, non sapevamo quando”, ha detto.

“Non sapevamo nemmeno che tipo di lavori si sarebbero svolti. Avevamo chiesto che venissero tagliate le canne che costeggiavano la residenza, ma non sapevamo che tutte le canne sarebbero state rimosse completamente”