Governo teme proteste per la proposta di una somma forfettaria ai parlamentari

La proposta del Presidente della Camera di dare ai parlamentari una sommaforfettaria anziché un rimborso per l’uso di internet, telefonia, posta e cancelleria è stata respinta dai ministri mercoledì, nel timore che possa sembrare che i parlamentari si stiano dando un aumentoindiretto .

Il presidente della Camera Anġlu Farrugia ha spiegato, durante una riunione del Comitato per gli affari della Camera, che si trattava di voci a cui i deputati avevano già diritto, ma il personale parlamentare passava molte ore a controllare le fatture e poi a emettere i rimborsi quando la questione poteva essere semplificata con l’assegnazione di una somma forfettaria per tutti i deputati.

La questione è stata studiata dai revisori dei conti, ha detto, e attualmente ogni deputato spende in media 955 euro, anche se alcuni deputati non si avvalgono della loro indennità e non hanno mai presentato alcuna fattura.

È stato proposto che i parlamentari abbiano diritto a 1.500 euro all’anno come sommaforfettaria, che salirebbe a 1.900 euro per il vicepresidente, i presidenti di commissione e i capogruppo. L’importo sarebbe esteso anche ai ministri e ai segretariparlamentari in considerazione del loro lavoro nel collegio elettorale.

Il vice primo ministro Chris Fearne ha dichiarato che, pur apprezzando lo scopo della proposta, non poteva accettarla senza ulteriori discussioni, poiché sarebbe sembrato che i parlamentari si concedessero un aumento . Non si tratta di una decisione che dovrebbe essere presa dalla commissione.

David Agius (PN) ha affermato che si tratta di fondi di cui i deputati hanno già diritto, ma è necessario effettuare uno studio.

Advertisement

Il Ministro degli Affari Interni Byron Camilleri ha osservato che non tutti i deputati inviano fatture per gli stessi importi alla Camera. Alcuni parlamentari hanno fatturato 1 euro, altri 100 euro. Il Presidente della Camera proponeva un importo forfettario per tutti. Si tratta di un cambiamento sostanziale che dovrebbe essere discusso dai gruppi parlamentari.

Andy Ellul, segretario parlamentare per il dialogo sociale, ha affermato che i parlamentari non dovrebbero dare l’impressione di concedersi un aumento senza un controllo pubblico .

Il Presidente della Camera ha detto che stava rendendo tutto pubblico e che avrebbe potuto pubblicare il lavoro dei revisori. Il personale del Parlamento ha impiegato centinaiadi ore per controllare e-mail e disegni di legge , mentre avrebbe potuto impiegare meglio il proprio tempo.

Alcune discussioni della commissione non hanno potuto essere seguite sul servizio di streaming parlamentare perché i deputati non hanno acceso i loro microfoni.

La discussione è stata poi rinviata.

Il progetto di legge del Parlamento per la scansione della posta raddoppia

Il Presidente Farrugia ha anche informato la commissione che il costo per la Camera del controllo di sicurezza della posta inviata ai deputati è praticamente raddoppiato per il periodo gennaio-marzo rispetto ai 10.000 euro addebitati in precedenza.

Advertisement

Il motivo è da ricercare principalmente nell’aumento della posta, con lo screening che include anche i membri delle famiglie dei deputati. Lo screening riguarda sia la posta inviata alla Camera che gli indirizzi privati.