La mostra “TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore” ha segnato un trionfo senza precedenti a Napoli, catturando l’attenzione di oltre 81.000 visitatori in soli sei entusiasmanti settimane. Inaugurata il 16 marzo a Palazzo Reale, l’esposizione è stata lanciata con grande pompa dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in un evento di prestigio promosso dal MiC in collaborazione con l’illustre Università di Oxford.
L’entusiasmo intorno alla mostra è palpabile e i numeri parlano chiaro: 81.864 individui hanno affollato le sale di Palazzo Reale per immergersi nell’universo letterario di J.R.R. Tolkien, superando persino l’eccezionale affluenza registrata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, dove la mostra ha conquistato 80.266 visitatori.
Il Ministro Sangiuliano ha espresso la sua soddisfazione per il trionfo della mostra, sottolineando l’importanza di portare alla luce aspetti meno conosciuti della vita e delle opere di Tolkien. “Lo straordinario successo che sta conoscendo la mostra di Tolkien a Napoli attesta il seguito e la popolarità di un autore di grande rilievo per la letteratura del Novecento”, ha dichiarato il Ministro, aggiungendo che l’evento offre al pubblico l’opportunità di cogliere i valori fondamentali che permeano l’opera di Tolkien: solidarietà, amicizia e la salvaguardia dell’umano.
La mostra, curata con scrupolosa cura e passione, offre agli appassionati di Tolkien e ai neofiti l’occasione unica di esplorare l’universo creativo di uno dei più grandi autori del XX secolo. Attraverso documenti, fotografie, manoscritti originali e reperti rari provenienti dall’archivio dell’Università di Oxford, i visitatori possono immergersi nelle profondità della Terra di Mezzo e scoprire le molteplici sfaccettature della genialità di Tolkien.
L’eccezionale risposta del pubblico riflette non solo l’interesse continuo per l’opera di Tolkien, ma anche l’importanza di eventi culturali di questo calibro nel panorama italiano. La mostra continua a suscitare entusiasmo e ad attirare visitatori da ogni angolo del paese, confermando Napoli come fulcro culturale e luogo ideale per celebrare il genio creativo di uno dei più grandi autori della storia letteraria mondiale.
