Clima: Floridia denuncia 1000 eventi estremi in sei mesi

Nel mezzo di un’estate che ha visto l’Italia martoriata da oltre mille eventi climatici estremi in soli sei mesi, la Senatrice Aurora Floridia di Alleanza Verdi e Sinistra non esita a puntare il dito contro l’inazione del governo e l’inadeguatezza delle misure attuali di fronte alla crisi climatica.

Nubifragi devastanti, allagamenti che hanno paralizzato intere comunità, esondazioni che hanno colpito il nord mentre il sud soffriva sotto una morsa di siccità: sono questi i segni inequivocabili di un cambiamento climatico che non perdona, che mette in seria difficoltà l’economia italiana e minaccia la sicurezza dei cittadini.

“È ora di ascoltare la giusta preoccupazione e rabbia di imprenditori e agricoltori,” dichiara la Senatrice Floridia, “che chiedono a gran voce una diversa gestione degli effetti del cambiamento climatico.”

Le sue parole giungono in un momento critico, mentre il governo sembra incapace di muoversi oltre misure cerotto-emergenziali. La proposta recente della Ministra del Turismo Santanchè, di portare i turisti in elicottero a Cogne come soluzione al problema, è stata definita “incommentabile” dalla Senatrice, che vede in queste proposte solo un segno di superficialità e mancanza di visione a lungo termine.

“Non possiamo permetterci di continuare così,” continua la Senatrice. “Il governo deve agire immediatamente per mettere in sicurezza il nostro territorio, soprattutto contro il dissesto idrogeologico che minaccia molte delle nostre comunità.”

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La proposta del Ministro Musumeci di affidarsi alle assicurazioni per pagare i danni derivanti dagli eventi climatici estremi è stata altrettanto criticata come una misura che non affronta le cause alla radice del problema.

“È urgente,” insiste la Senatrice Floridia, “accelerare il lavoro in Commissione Ambiente sulla legge quadro sul clima. Abbiamo bisogno di un approccio sistemico e strutturale per prevenire e gestire la crisi climatica in atto. Le tecnologie per farlo ci sono, e dobbiamo utilizzarle per garantire un futuro sicuro per tutti i cittadini italiani.”

Le sue parole riflettono la crescente frustrazione di molti che vedono nell’inazione attuale un rischio per il futuro del Paese. È tempo di passare dalle parole ai fatti, di mettere in atto politiche concrete che possano proteggere l’Italia dai crescenti rischi climatici.

Mentre la discussione continua in Parlamento e tra i vari attori politici e sociali, una cosa è chiara: il tempo stringe e il cambiamento climatico non aspetta. La Senatrice Floridia conclude con un appello diretto al governo: “L’Italia va messa in sicurezza, e abbiamo tutti gli strumenti necessari per farlo. È ora di agire.”

È un appello che risuona in un Paese che continua a subire le conseguenze di un clima sempre più imprevedibile e pericoloso.

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