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Tecnologia

L’Ecuador indaga sui video pornografici generati dall’IA

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I procuratori dell’Ecuador hanno avviato un’indagine sulla diffusione di video generati dall’intelligenza artificiale che mostravano contenuti sessuali utilizzando immagini di studenti.

L’indagine è stata aperta in seguito alla “diffusione di immagini e video di studenti di un istituto scolastico di Quito, modificati utilizzando l’intelligenza artificiale”, ha dichiarato l’ufficio del procuratore su X, precedentemente noto come Twitter.

I presunti autori hanno manipolato le immagini degli adolescenti sovrapponendo i loro volti ai corpi nudi di altre persone.

Sybel Martinez, del programma anti-bullismo Grupo Rescate Escolar, ha dichiarato che c’erano “circa 700 video di contenuto sessuale ed erotico”, con immagini di 20-24 studenti.

La distribuzione di pornografia infantile e adolescenziale è punita in Ecuador con una pena fino a 16 anni di carcere.

L’indagine fa seguito a un incidente avvenuto in Spagna, dove sono stati distribuiti nudi di ragazze minorenni generati dall’IA.

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L’avvento dell’intelligenza artificiale ha suscitato in tutto il mondo una crescente preoccupazione per il fatto che la tecnologia possa essere utilizzata per scopi dannosi, come la creazione dei cosiddetti “deepfake”, immagini e video generati al computer, spesso realistici, sulla base di un modello reale.

Circa il 96% dei video deepfake online è pornografia non consensuale e la maggior parte di essi ritrae donne, secondo uno studio del 2019 della società olandese di AI Sensity.