malta punta in alto: 13 mosse per rivoluzionare l’economia entro il 2050

Il bilancio del prossimo anno presentato dal ministro delle finanze traccia una rotta ambiziosa per il futuro di Malta, puntando tutto sulla qualità! Al centro di questo percorso c’è la Vision 2050 di Malta, un progetto di trasformazione che affonda le radici in oltre un decennio di crescita stabile e costante. È il momento di portare l’economia maltese a un livello superiore, e tutto parte da 13 misure cruciali che promettono di plasmare un’economia di valore.

Questi interventi vanno dalle politiche d’investimento all’innovazione tecnologica fino alla formazione di competenze avanzate, posizionando Malta come un faro di innovazione, efficienza e occupazione di alto livello.

Riforma del Malta Enterprise Act

La priorità non sarà più la quantità, ma la qualità: Malta Enterprise riformulerà i criteri di assistenza per incentivare le industrie a valore aggiunto, quelle che investono nei talenti locali e nei ruoli altamente qualificati.

INDIS Act e nuova politica industriale

Arriva l’INDIS Act, un quadro giuridico che privilegerà la qualità nel settore industriale: i terreni verranno assegnati secondo il valore aggiunto generato, non più solo in base al numero di posti di lavoro creati. Questa nuova politica industriale, ispirata alle migliori pratiche internazionali come quelle di Copenhagen, mirerà a settori di alto profilo come tecnologia, microchip, aviazione, green tech, automazione, scienze della vita e produzione avanzata. L’obiettivo? Assicurare che ogni centimetro di terra sia utilizzato per progetti che puntano alla qualità.

Advertisement

Repository centrale dei dati

Malta vuole liberarsi dalla burocrazia! Un repository centrale dei dati permetterà alle entità governative di condividere informazioni in modo semplice e sicuro attraverso portafogli elettronici basati su intelligenza artificiale, OCR e blockchain. Partendo dal settore pubblico, il sistema si estenderà anche a pratiche di due diligence nel settore privato, posizionando Malta all’avanguardia nell’efficienza digitale in Europa.

Portafoglio d’identità digitale

Malta vuole rendere tutto più semplice: l’anno prossimo verrà emesso un bando per la creazione di un portafoglio d’identità digitale che consentirà ai cittadini di accedere ai servizi governativi con un’unica app, in modo sicuro e rapido.

Hub europeo per l’innovazione digitale

Con i fondi dell’UE, Malta inaugurerà un hub per l’innovazione digitale dedicato a start-up e PMI, che potranno così accedere a tecnologie avanzate e costose. Questo hub sarà una potente spinta per l’innovazione e la crescita delle nuove aziende maltesi.

Supercomputer ad alte prestazioni

Advertisement

Malta avrà presto un supercomputer all’avanguardia che abbatterà costi e tempi di ricerca per le aziende locali. Finalmente, niente più viaggi costosi per accedere a queste risorse fuori dall’isola: il supercomputer permetterà di condurre ricerche avanzate direttamente a Malta.

Aggiornamento ambizioso della strategia AI

La strategia sull’intelligenza artificiale di Malta sarà rinnovata per puntare a un miglioramento reale della vita quotidiana dei cittadini. Entro la metà del 2025, il paese avrà una strategia di AI ancora più ambiziosa, allineata alla Vision 2050 e concentrata su come l’intelligenza artificiale può integrarsi nelle attività quotidiane.

Nuovo framework per start-up

Con Malta Enterprise che offre fino a 1,5 milioni di euro per ogni start-up, si punta a un ecosistema che favorisca la crescita delle nuove imprese. Dal prossimo anno, Malta avrà anche un “one-stop shop” per start-up, modellato sul rinomato sistema israeliano “Start-up Nation”.

Centro di incubazione per start-up

Per alimentare l’energia imprenditoriale del paese, a Ħal Far nascerà un nuovo centro di incubazione, con uno spazio di 17.000 metri quadrati per ospitare fino a 50 aziende nei settori ad alto valore. Un investimento da 33 milioni di euro che si rivolgerà a settori come l’energia rinnovabile, il food tech, la manifattura additiva e le scienze della vita.

Advertisement

Centro di competenza per semiconduttori

I semiconduttori sono fondamentali per la tecnologia moderna, e Malta non vuole perdere il treno. Il nuovo centro di competenza garantirà che il paese tragga il massimo dall’EU Chips Act, collaborando con leader internazionali come IMEC per creare posti di lavoro qualificati e supportare la ricerca e sviluppo in questo settore cruciale.

Formazione nel settore dei videogiochi

Dopo una partnership di successo con Unity, Malta collaborerà con Unreal Engine per formare i propri studenti nelle tecnologie di gioco più moderne, assicurando loro le competenze necessarie per competere nel mercato globale dei videogiochi, un settore in rapida ascesa.

Accademia di media interattivi

Dal prossimo anno nascerà l’Accademia per i Media Interattivi, realizzata in collaborazione con un grande player internazionale. Sarà un centro di eccellenza dove i giovani talenti maltesi potranno partecipare a masterclass guidate da professionisti del settore, portando Malta in una posizione di rilievo nel panorama delle competenze digitali.

Accademia di aviazione

Advertisement

Il settore dell’aviazione a Malta sta crescendo, ma manca personale qualificato. La nuova Aviation Academy ridurrà il tempo di formazione da 4,5 anni a soli 18 mesi, offrendo formazione pratica e qualificando lavoratori per ruoli specializzati e ben pagati nel campo della manutenzione e ingegneria aeronautica. La prima classe di 16 studenti ha già iniziato, con altre due previste per marzo e settembre 2025.

Malta Vision 2050

Queste 13 misure segnano una svolta storica nella strategia economica di Malta, focalizzata su una crescita di qualità per il benessere di tutti i cittadini. Il piano è chiaro: creare posti di lavoro ben pagati, migliorare l’efficienza dei servizi pubblici e offrire formazione all’avanguardia nei settori a più alto valore.

La nostra missione è semplice – ha dichiarato Silvio Schembri – stiamo costruendo un’economia in cui ogni decisione, investimento e politica mirano a migliorare la vita del popolo maltese.

Foto: Matthew Mirabelli