Ministero italiano: Incontro di Antonio Tajani con gli Ambasciatori della Lega degli Stati Arabi e dell’Organizzazione per la Cooperazione Islamica, dialogo per la stabilità nel Medio Oriente

Oggi, presso la Farnesina, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha tenuto un incontro con i rappresentanti della Lega degli Stati Arabi e dell’Organizzazione per la Cooperazione Islamica per discutere degli sviluppi recenti della crisi nel Medio Oriente.

Al centro dell’intervento del Vice Presidente Tajani, la promozione del dialogo e della stabilità nella regione, sottolineando l’impegno del Governo italiano. Tajani ha affrontato la crisi umanitaria a Gaza e condannato l’attacco recente con droni e missili da parte dell’Iran verso Israele, esprimendo preoccupazione per una possibile escalation nella regione.

Tajani ha ricordato la sua telefonata con il Ministro degli Esteri iraniano, Amir Abdollahian, definendo l’attacco un evento di estrema preoccupazione in un contesto di escalation, che potrebbe portare a un conflitto più ampio coinvolgendo tutta la regione. Ha sottolineato gli sforzi dell’Italia, anche in qualità di Presidenza del G7, nel richiamare alla moderazione tutti gli attori della regione.

Il Ministro ha evidenziato l’importanza del dialogo e della cooperazione per raggiungere la pace e la stabilità nella regione. Ha richiamato l’urgenza di rafforzare l’assistenza alla popolazione civile a Gaza, ricordando l’iniziativa umanitaria “Food for Gaza”, lanciata con FAO, Programma Alimentare Mondiale, Croce Rossa e Mezzaluna Rossa per facilitare l’accesso agli aiuti a Gaza.

Tajani ha sottolineato che la promozione del dialogo e della diplomazia rimane fondamentale per risolvere la crisi a Gaza e ha evidenziato l’importanza del coinvolgimento di tutti gli attori regionali e del principio di due popoli e due Stati, basato sul mutuo riconoscimento e rispetto reciproco.

Concludendo, Tajani ha sottolineato che l’incontro di oggi fornisce un’utile occasione di dialogo e confronto in vista della riunione dei Ministri degli Esteri del G7 a Capri il 17-19 Aprile, per rappresentare le istanze degli Stati partecipanti sulla questione mediorientale.

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