Nel quarto trimestre 2022 il Pil dell’Italia è divenuto di segno negativo. Le stime provvisorie dell’Ocse
pubblicate oggi stimano il Pil del quarto trimestre al -0,1%,contro il +0,5% registrato nel trimestre Luglio-Settembre.
In altri paesi come il Giappone, nel terzo trimestre 2022, il Pil è aumentato dello 0,2% dopo una contrazione dello 0,3%, ed invece è rimasto stabile
nel Regno Unito, dopo una contrazione dello 0,2% nei tre mesi precedenti.
Considerando i Paesi Ocse più vicini al conflitto
in Ucraina, il Pil si è contratto in Polonia (-2,4%), in Lituania (-1,7%) e in Ungheria (-0,4%).
In una visione d’insieme il Pil dell’Ocse
è in media cresciuto dello 0,3% nel quarto trimestre dello scorso anno, contro lo 0,4% del trimestre precedente.
Complessivamente la crescita della zona è rimasta debole per tutto il 2022, anche a causa della combinazione tra elevata inflazione
e di innalzamento dei tassi di interesse.